Gokhan Inler, centrocampista del Napoli, è stato il protagonista del salottino marziano, a cura di Radio Marte e come riportato da Tuttomercatoweb.com. Inler, lei pensa più al Parma o al Bayern?
«Siamo pronti per questo piccolo tour de force. Mi preparo partita dopo partita. Penso solo al Parma adesso. Alla gara col Bayern mi dedicherò solo dopo. La partita coi ducali ci rivelerà dove possiamo arrivare. Non voglio rovinare nulla. Il calcio cambia le carte in tavola da un momento all’altro».
Il Parma è da considerare una piccola del campionato.
«Nessuno è piccolo in questo torneo. Ogni squadra può dire la sua. Questa è serie A. Dobbiamo fare meglio di tutte per rimanere lì in alto».
Trentamila al San Paolo ma anche quando vi allenate, mai vista una cosa del genere?
«La prima volta in allenamento con 30mila tifosi a seguito è stato splendido. Non credo potrò mai dimenticarlo».
Mazzarri è l’artefice di questo fenomeno azzurro?
«Mazzarri è un tecnico che lavora tanto. E’ perfetto per il Napoli. La mia presentazione a sorpresa? E’ stato speciale. Ci siamo divertiti tutti».
Perchè il numero 88 sulla maglia?
«E’ solo un doppio 8. Dossena il numero 8 lo prende sempre lui. Adesso l’88 lo sento mio e voglio tenermelo stretto».
Allo scudetto il Napoli ci pensa davvero?
«Come ogni anno le milanesi danno del filo da torcere. Non sono partite bene, ma credo che recupereranno presto. Io curo gli interessi della mia squadra e andrò avanti con lei».
Fonte: Leggo
La Redazione
M.V.
