Emozione, tensione, attesa. Dopo il successo a Reggio Calabria la Juve Stabia si prepara a vivere ancora una notte di passione in un campionato che continua a regalare emozioni a raffica. Arriva il giorno più atteso, quello del derby con la Nocerina, il primo in assoluto in serie B. Braglia ha blindato la squadra con due giorni di allenamento a porte chiuse per cercare di preparare al meglio quella che è considerata la gara dell’anno.
“È una sfida importante”
chiosa il tecnico
“Una partita difficilissima, in cui ci sarà tutto, agonismo, tecnica, tattica»”.
La Nocerina è ancora alla ricerca della prima vittoria in casa.
“Speriamo che continui a rincorrerla anche dopo il derby“
sorride Braglia .
“Scherzi a parte, affrontiamo una buonissima squadra, che non ha cambiato tantissimo rispetto allo scorso anno quando fu capace di dare dieci punti a tutte le inseguitrici”.
Tra i gialloblu mancherà Mezavilla e tra i rossoneri De Liguori.
«Due elementi di rango, ma non credo che alla fine queste assenze peseranno più del dovuto. Abbiamo entrambe organici all’altezza di sopperirvi senza troppi patemi»,
rileva Braglia. Si aspetta una grande prestazione.
«Al di là dell’aspetto tattico, della voglia di vincere, conterà molto avere i nervi saldi e cercare di sbagliare il meno possibile. Mi aspetto un derby corretto con tanta gente sugli spalti: dobbiamo dimostrare maturità».
La Juve Stabia dovrà fare a meno di Colombi, in ritiro con l’Under 21, Mezavilla, squalificato, e Scozzarella, infortunato. Tornano disponibili sia Mbakogu che Molinari. De Bode (ma non è da escludere la mossa Molinari) dovrebbe essere al centro della difesa al posto di Mezavilla. A Danucci invece il compito di non far pesare l’assenza di Scozzarella a centrocampo. Su Sau e Danilevicius le speranze dei gialloblù per tentare il colpo al San Francesco.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
