Juventus o Fiorentina? Stasera a Torino si gioca la gara di andata del derby italiano degli ottavi di Europa League, quattro giorni dopo la partita di campionato vinta dai bianconeri e seguita dalle polemiche per i soliti beceri cori dello Juventus Stadium e dal tweet con cui il profilo ufficiale del club annunciava: «Buona la Fiorentina a pranzo, ci vediamo tra quattro giorni a cena». Una battuta che non è piaciuta affatto all’entourage viola. Ma stasera la parola torna al campo. Con Conte che pensa soprattutto al terzo scudetto consecutivo che il tecnico Conte vuole fortissimamente e che sente ancora lontano a dispetto del +14 sulla Roma (o +11 virtuale). «Discorso chiuso? Assolutamente no – dice il tecnico bianconero – è vero che abbiamo aumentato di altri 3 punti il vantaggio, ma restano da giocare 11 partite, cioè ci sono in palio ben 33 punti». Se ne può riparlare, per aumentare la quota del famoso 50% pronosticato domenica scorsa tra un paio di settimane, «dopo l’andata e ritorno in Europa con la Fiorentina e le due trasferte di Genoa e Catania in campionato». Ma anche la Coppa, sia pure non quella con «orecchie a sventola» fa gola. «Vincerla – ammette il tecnico bianconero – sarebbe bellissimo e importante, anche per arricchire l’esperienza internazionale a livello di club di quei giocatori che ancora non ne hanno tantissima». E poi la finale è in programma proprio allo Juventus Stadium e il club bianconero ci terrebbe tantissimo a giocarla. «Sarà una Fiorentina agguerrita – conclude Conte – e, penso, una bella partita: ben difficilmente finirà 0-0 senza tiri in porta». Il turnover, con tevez non convocato, prevede Osvaldo-Giovinco coppia d’attacco, Isla e Peluso esterni di centrocampo. Rientreranno Bonucci e Pirlo. Montella, invece, potrà avere a disposizione Borja Valero, squalificato in campionato.
Fonte: Il Mattino
