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Juventus, Howedes si presenta: “Un onore essere in uno dei primi cinque club al mondo”

"Qui posso giocare al livello più alto che ci sia"

Giornata di conferenza di presentazione, per Benedikt Howedes. Direttamente dallo Juventus Stadium, il neodifensore bianconero si è detto entusiasta di questa nuova avventura in Serie A: La Juventus è uno dei cinque club più importanti al mondo ed essere parte di questa squadra è un enorme privilegio ed onore. Penso che qui passerò degli anni fantastici, darò sicuramente il massimo. Mondiale? Ovviamente bisogna sempre pensare anche alla Nazionale e io, come gli altri giocatori della Germania, ho l’obiettivo di essere convocato per il Mondiale. Qui posso giocare al livello più alto che ci sia, posso giocare la Champions League e quindi essere in una squadra grande mi aiuta ad essere al massimo livello”.

I consigli di Khedira? “Sì, ci siamo sentiti su Whatsapp e abbiamo anche parlato faccia a faccia: mi aiuta a capire come funzionano qui le cose. Ci confrontiamo su molti aspetti, siamo sempre in contatto. Senza dubbio è bello avere Sami qui al mio fianco a Torino che mi può dare ottimi consigli”, ha dichiarato Howedes. Che poi ha parlato anche dell’addio di Bonucci: Mi considero un leader, per sei anni sono anche stato capitano dello Schalke. Qui mi devo adattare, devo trovare il mio posto nella squadra e non penso che sia necessario confrontarmi con Bonucci, perché sono un giocatore a parte. Farò di tutto per avere successo con la Juventus”.

Oggi, intanto, il primo contatto con la squadra e Allegri: “Abbiamo fatto un po’ di test di corsa e di test fisici: non mi sono ancora allenato con il resto dei compagni, anche se nei prossimi giorni sicuramente accadrà. Oggi, comunque, ho avuto il mio primo colloquio con l’allenatore, mi ha fatto un’impressione splendida e sicuramente nelle prossime settimane questa impressione si confermerà ulteriormente. Higuain? Sì, ci siamo visti stamattina, non abbiamo parlato in ogni caso della finale di Champions”. E della scelta del numero 21, Howedes ha detto: Il 21 è un numero che è stato vestito da grandissimi nomi, da Thuram a Dybala. Era un onore poterlo indossare anche se io personalmente non ho nessuna relazione con questo numero”.

Immancabile un commento sui diversi tedeschi che hanno vestito la maglia della Juventus: “La decisione di venire alla Juve l’ho presa indipendentemente da chi ha giocato qui in passato. So che ci sono stati grandi tedeschi, però: da Kohler, a Reuter e adesso anche Sami Khedira. Il mio modello? Non ne ho, però qui c’è Buffon che ha grande personalità e un carisma eccezionale. Da tutti questi giocatori posso imparare molto, sono davvero felice di condividerci lo spogliatoio”. Sul ruolo preferito:Mi sono definito come giocatore eclettico, multifunzionale e intendevo quello che ho detto: penso di poter giocare sia in una difesa a tre che a quattro, sia come giocatore della difesa centrale, che come terzino. Molti allenatore mi hanno apprezzato perché posso giocare in molte posizioni e sono sempre a disposizione, cosa che farò anche qui alla Juventus”.

Intanto, il sogno è quello di alzare la Champions League con la Juventus, sperando, ovviamente, anche nell’aiuto della fortuna: “Nel calcio è sempre necessaria una dose di fortuna e una motivazione di ferro. Non posso dire cosa manchi alla Juve per vincere la Champions visto che negli ultimi tre anni sono arrivati due volte in finale. Già solo per raggiungere questo traguardo significa che la maggior parte delle cose qui sono giuste. Sono sicuro che prima o poi la dea della fortuna sarà accanto alla Juventus che potrà vincere il trofeo: ma questa non è che una previsione per il futuro. I primi contatti con la società? Da 7-10 giorni ci siamo iniziati a sentire, confrontandoci regolarmente. Non posso dire altro che sono molto molto felice di essere qua, di dare un contributo al successo futuro della Juventus. L’Italia è un paese magnifico dove si viene in ferie volentieri, almeno noi tedeschi. Non ho avuto molto tempo a disposizione finora per scoprire il Paese, in futuro cercherò di godermi il tempo a disposizione in città”.

Fonte: gianlucadimarzio

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