Il portiere del Chelsea, Kepa, dopo la sconfitta contro il Manchester City ha provato a chiarire quanto avvenuto con Maurizio Sarri. “Mi dispiace per quanto accaduto. Non è mai stata mia intenzione disobbedire all’allenatore o ad alcuna delle sue decisioni. Penso sia stato tutto un malinteso, nella concitazione di una finale così importante”.
Lo spagnolo ha aggiunto: “Il tecnico ha pensato che io non fossi in grado di giocare e la mia intenzione era solo di far sapere che ero in buone condizioni per continuare ad aiutare la squadra. Ho il massimo rispetto per l’allenatore e la sua autorità”.
