Intervenuto in diretta sulle frequenze di Radio Kiss Kiss il giornalista Carmine De Martino si è espresso in merito al periodo che attraverserà il Napoli, un vero e proprio “tour de force”: “Difficile stare nella testa di Ancelotti, ma credo che visto il periodo abbia preparato un programma ben preciso e ricorrerà alle turnazioni. Con la Fiorentina penso che scenderà in campo l’undici titolare. Non so se partirà ancora Milik dal 1′, ma non mi stupirei se ci fosse Mertens. Con la Stella Rossa mi aspetto più prestanza fisica da parte degli azzurri”.
Callejon ormai è fondamentale per questa squadra: “Assolutamente. In questo momento che la squadra ha mostrato grande distanza tra i reparti uno come Callejon è importantissimo, soprattutto in fase di copertura”.
Sulla differenza con il gioco di Sarri: “Con Sarri l’obiettivo era seguire la palla, muoversi negli spazi in funzione del pallone. Con Ancelotti è diverso. Ma alla fine si tratta soltanto di un periodo di adattamento. Gol subiti? E’ vero, sono stati tanti e avvenuti per errori difensivi, ma anche per “sfortuna” per così dire: diversi gol sono stati subiti anche per prodezze balistiche avversarie come per esempio il gol di Defrel, fatto col destro che non è il suo piede”.
