Mettere da parte le negatività, dimenticare il secondo tempo contro il Modena, riproporre il modello «corsaro» visto in precedenza. Farlo a Verona, nella trasferta di stasera, anticipo del campionato di serie B (ore 20,45). Auteri predica pazienza ai tifosi e coraggio ai suoi giocatori. La Nocerina è all’altezza della situazione, se non altro per un potenziale globale non ancora espresso:
“Dobbiamo ancora arrivare ad esprimerlo”
afferma il tecnico rossonero
“Di solito di questi tempi le mie squadre l’hanno sempre raggiunto, ci manca davvero poco”.
Per esprimerlo, comunque, bisogna evitare momenti di gioco inopportuni, come quelli riscontrati nel secondo tempo contro il Modena:
«In quel caso, in quella mezz’ora finale, non abbiamo espresso un calcio all’altezza. Di questo me ne assumo completamente la responsabilità: cambiando assetto la squadra s’è snaturata tatticamente ed alla fine lo ha pagato».
Ambiente caldo, palcoscenico – il Bentegodi che si preannuncia gremito – all’altezza della voglia di misurarsi dei rossoneri, che proprio in trasferta, su campi blasonati, hanno offerto le migliori prove di sé:
«Ma non solo con le grandi, l’abbiamo fatto anche con le piccole, tranne quella mezz’ora contro il Modena».
Nocerina preoccupata dall’ambiente, decisamente poco amichevole, di Verona? Evidentemente no:
“Quando mi capita di vedere in tv episodi sgradevoli”
sostiene Auteri
“Certamente li apostrofo negativamente. A Verona, come in altre piazze, ci possono anche essere persone che si comportano in un determinato modo, c’è poco da commentare”.
Maggiore interesse suscita il confronto sul campo. Il tecnico recupera Pomante ma non può ancora godere del beneficio della scelta a quanto pare:
«Pomante sta bene dal punto di vista fisico, questo è un fatto importante tenuto conto della carenza di scelta. De Franco, invece, conto di averlo a disposizione per la successiva sfida con la Sampdoria. Contro il Verona dobbiamo assolutamente cancellare le negatività che ci hanno contraddistinto nelle precedenti uscite, quando saremo bravi a limitare gli errori ed aumentare l’intensità delle nostre positività, allora sì che verrà fuori il vero potenziale della Nocerina».
Un potenziale ancora inespresso. Intanto Auteri si gioca le carte a disposizione, non moltissime a dire il vero. Ancora out De Franco, in difesa il tecnico siracusano dovrebbe ancora dare fiducia al giovane Acibiade, fresco di convocazione nella nazionale di serie B. Nel terzetto di difesa, completato da Di Maio e Pomante, il sacrificato dovrebbe essere Nigro. Nulla di inedito, invece, per gli altri reparti. Mediana e tridente (Catania-Castaldo-Farias): conferme per tutti, anche perché le alternative in panchina non godono dell’attenzione del tecnico. La piazza, pertanto, chiede interventi sul mercato. Gennaio non è ancora dietro l’angolo; la Nocerina però si muove sui giovani: nei prossimi giorni si aggregherà alla Primavera il centrocampista classe ’93 Muniru Abdullay.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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