L’unica nota stonata è l’infortunio di Ezequiel Lavezzi, finito ko e in dubbio per la super sfida di domenica con il Milan, al San Paolo. I controlli hanno “escluso lesioni e hanno evidenziato una forte contusione al calcagno destro. Le condizioni del Pocho saranno valutate tra domani e sabato”. Ma il Napoli, ripartito nella notte per l’Italia con un volo charter è accolto alle 4.15 del mattino da duecento tifosi a Capodichino, ha il morale alle stelle per il pareggio conquistato all’Etihad Stadium di Manchester, con una prestazione da applausi nel debutto in Champions League contro il City. Roberto Mancini è stato il primo a fare i complimenti agli azzurri.
“Lotteranno certamente per la qualificazione nel girone e sono convinto che potranno battersi pure in campionato per lo scudetto”.
Ne sono certi pure i quattromila che hanno seguito la squadra in Inghilterra e l’hanno applaudita a lungo al fischio finale. È stata una serata indimenticabile e quasi perfetta.
A Walter Mazzarri, che ha stravinto il duello tra le panchine con Mancini, è rimasto perfino un po’ di rammarico.
“La soddisfazione è tanta. Non era facile fare una prova di questo livello contro una squadra forte come il Manchester City. Prima della gara avremmo sottoscritto il pari, ma dopo essere passati in vantaggio si poteva addirittura chiudere la partita e abbiamo sperato di portare a casa l’intera posta. C’è anche un po’ di rimpianto, insomma“.
Ma prevale la soddisfazione, naturalmente.
“Complimenti a tutti. Eravamo un poco contratti nei primi minuti, come ci era già capitato altre volte sui palcoscenici così importanti. Nella ripresa il comportamento della squadra è stato molto migliore, però. Zuniga e Gargano sono stati bravi. Lavezzi è uscito perché era molto sofferente, all’inizio è stato il nostro trascinatore: adesso è in forma e sappiamo quello che può darci. Speriamo che il suo infortunio non sia grave”.
L’attenzione del tecnico è già pronta a spostarsi sulla super sfida di domenica con il Milan, in un San Paolo che sarà sicuramente stracolmo. Già venduti 22 mila biglietti.
“Allegri ha un organico con mille alternative e non sarà in emergenza. Loro potranno avere 24 ore in più per riposare e sarà una partita difficilissima. Non siamo abituati a giocare sfide di altissimo livello ogni tre giorni e c’è sempre il rischio di non farsi trovare pronti”.
Massima concentrazione, insomma. Ma pure tanta allegria, in cui è stato coinvolto durante il viaggio di ritorno anche Mario Balotelli. L’attaccante del Manchester City, squalificato e costretto a fare da spettatore all’Etihad Stadium, ha chiesto e ottenuto un passaggio sul charter azzurro. Oggi l’attendono i pm della procura di Napoli per un interrogatorio. Il giocatore fu fotografato qualche mese fa tra le strade di Scampia, in un quartiere a rischio. Dovrà spiegare il motivo di questa visita.
La Redazione
P.S.
Fonte: La Repubblica
