Aurelio De Laurentiis, su suggerimento di Sarri, lo ha individuato infatti come il potenziale fiore all’occhiello del nuovo progetto tecnico: di cui il made in Italy, per espresso proposito del presidente, dovrà essere il principale punto di partenza. Fatti, non solo parole: come dimostrano l’acquisto già concluso di Valdifiori e le trattative in corso per Darmian, Sportiello, Soriano e Immobile. Il sogno di una squadra più internazionale non ha dato i risultati sperati e con l’addio di Benitez è finito in soffitta, senza tanti rimpianti. Per Saponara non ci saranno problemi di stipendio, al contrario. Un milione e mezzo basterà infatti per convincerlo ad accettare di buon grado il trasferimento, che potrebbe rendere il Napoli ancora più made in Empoli: dopo gli arrivi di Sarri e Valdifiori. Il club toscano non ha ancora detto di sì, ma sta vacillando dopo l’ultima offerta di De Laurentiis: troppo alta per non essere presa in considerazione. Non si andrà per le lunghe: è questa la sensazione. Già all’inizio della settimana, salvo contrattempi, il Napoli spera di concludere la terza operazione della sua campagna acquisti: assicurandosi anche Saponara.
Fonte: La Repubblica
