Capita, lo fanno tutti, eppure a Udine è scoppiato un putiferio. L’arbitro Rocchi, a fine partita, ha chiesto la maglia a Cavani e all’Udinese, già infuriata per il modo in cui aveva diretto il match, caratterizzato dall’espulsione di Fabbrini e dal rigore concesso agli azzurri per un fallo di mani di Domizzi. La richiesta della maglia a Cavani non è stata l’unica, anche l’assistente Copelli, recordman di presenze in serie A, ha chiesto la divisa a Morgan De sanctis subito dopo la partita e Floro Flores, scugnizzo napoletano, ha usato l’ironia porgendo la sua maglia all’assistente e chiedendogli la divisa dell’arbitro in cambio. Un po’ di caos, insomma, ma continuano gli atteggiamenti dei direttori di gara che spesso si espongono alle critiche delle società per i comportamenti che hanno nello spogliatoio e non per le loro decisioni. C’è anche chi, dicendo di avere delle associazioni benefiche a cui deve regalare delle maglie, ne chiede più di una ai dirigenti delle società.
Fonte: resport.it
La Redazione
P.S.
