“Ho sentito un dolore lancinante al momento dell’incidente ma sinceramente ho pensato ad una forte contusione e non certo ad una frattura. Anche una volta rientrato negli spogliatoi non mi sono reso conto della gravità del danno”
Così Davide Astori questa mattina, trascorsa tra visite sanitarie e telefonate di solidarietà, prima di essere puntualmente presente al centro “Ercole Cellino” di Assemini nell’orario fissato per la ripresa degli allenamenti. Saluto ai compagni e poi di nuovo impegni sanitari con l’applicazione di un tutore. “Sono abbastanza tranquillo e la prendo con la giusta filosofia, anche questo tipo di problema fa parte della carriera di un calciatore”. Dicevamo delle tante chiamate ricevute: per tutta la mattinata ed il pomeriggio il cellulare del difensore del Cagliari e della Nazionale ha squillato ininterrottamente: ex compagni e altri nazionali hanno voluto sincerarsi sulle sue condizioni ed augurare l’in bocca al lupo. Tra le tante chiamate ricevute anche quella, dal tenore mortificato per l’accaduto, da parte di Ezequiel “Pocho” Lavezzi.
La Redazione
C.T.
Fonte: cagliaricalcio.net
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