Walter Mazzarri non potrà seguire il Napoli dalla panchina nelle partite più importanti, quelle degli ottavi di finale di Champions League contro il Chelsea, in programma il 21 febbraio al San Paolo e il 14 marzo a Stamford Bridge. La Commissione disciplinare e di controllo dell’Uefa ha inflitto al tecnico due giornate di squalifica a seguito dell’espulsione rimediata nel secondo tempo della gara dello scorso 7 dicembre contro il Villarreal: fatale lo spintone al brasiliano Nilmar, quel gesto spinse l’arbitro norvegese Moen ad allontanare il tecnico. Il suo vice Frustalupi diresse dalla panchina gli azzurri, che segnarono con Inler e Hamsik i gol del 2-0 e della qualificazione agli ottavi di Champions. L’organismo disciplinare dell’Uefa ha comminato inoltre a Mazzarri un’ammenda di tremila euro.
La società azzurra, difesa dall’avvocato bolognese Mattia Grassani, e non presente al dibattimento, aveva nei giorni scorsi provveduto ad inviare alla Commissione disciplinare e di controllo dell’Uefa una comparsa difensiva nella speranza di evitare spiacevoli sorprese. La tesi del Napoli faceva affidamento sulla pacata e corretta reazione avuta da Mazzarri subito dopo l’invito dell’arbitro ad abbandonare il terreno di gioco. A supporto della sua linea difensiva, il Napoli aveva inoltre inviato all’Uefa alcune immagini televisive.
Il Napoli, attraverso l’avvocato Grassani, ha già reso noto che nella prossima settimana ricorrerà alla Commissione nel tentativo di ridurre quantomeno ad una sola giornata la squalifica inflitta a Mazzarri. «Riteniamo che la sanzione sia eccessivamente afflittiva e spropositata – ha dichiarato l’avvocato Grassani – Non dimentichiamo che per i regolamenti Uefa l’espulsione o l’allontanamento dal campo determina automaticamente la sospensione per un turno. Prevediamo che al massimo entro dieci giorni potrà essere discusso il nostro ricorso e, qualora non si dovesse raggiungere una soluzione soddisfacente per la società e per Mazzarri, c’è la possibilità di ricorrere al Tas di Losanna in terzo e ultimo grado». La commissione d’appello dell’Uefa esamina i ricorsi contro le decisioni disciplinari adottate dalla Commissione disciplinare e di controllo e può confermare, emendare o revocare la decisione contestata.
Lo stop a Mazzarri è una brutta notizia per il Napoli, arrivata subito dopo la grande soddisfazione di aver raggiunto l’importante traguardo della semifinale di Coppa Italia contro il Siena (il Napoli giocherà la gara di andata in trasferta il giorno 8 o 9 febbraio) e con l’enorme rammarico per l’allenatore azzurro di non poter seguire dalla panchina la squadra nell’attesa e storica sfida di Champions League contro i Blues. In questa stagione il Napoli targato Coppa è certamente tra le migliori squadre europee. È una delle poche formazioni ad avere già raggiunto l’obiettivo di partecipare alle semifinali di Coppa nazionale, oltre ad essere ancora protagonista negli ottavi di finale in Champions League. Il Napoli ha dimostrato di esaltarsi nelle grandi sfide. Le prestazioni eccezionali offerte contro Bayern Monaco,Manchester City e Villarreal in Champions League, Milan, Inter, Juve e Udinese in campionato ed in Coppa Italia dimostrano di quanto gli azzurri nelle occasioni che contano abbiano indiscutibilmente una marcia in più. Le motivazioni e le sensazioni che regalano i grandi appuntamenti hanno certamente spinto i giocatori del Napoli ad offrire prestazioni esaltanti in netto contrasto con quelle offerte in serie A contro formazioni sulla carta più abbordabili.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
