Vi proponiamo le pagelle di Barcellona-Napoli realizzate dal Corriere dello Sport
BARCELLONA
BRAVO – La paratona della serata sarebbe quella della vita in una partita «seria». Ma la papera è da restare scioccati.
MONTOYA 6 – Il dinamismo non gli difetta, ma davanti trova ostacoli che ne limitano la percussione.
PIQUE’ 6 – Svirgolata da matita azulgrana e, complessivamente, preparazione ancora da definire.
BARTRA 6 – Regge lui, soprattutto, avvertendo disagi altrui.
ALBA 6,5 – Quando ti punta fa male e nella ripresa va addirittura meglio che nel primo tempo. Mah, sarà un diesel.
RAKITIC 6 – Rimbalza ovunque, ha gamba e personalità.
BUSQUETS 6 – Lui governa da là dietro, s’abbassa e si alza.
INIESTA 6 – Vi incanterà pure da fermo: l’apertura per Montoya, che spalanca il campo, è l’esempio. Un erroraccio, su rretropassaggio, gli si perdona.
MUNIR 6 – Fa quel che può, s’industria e però dilapida; ma è vivo.
ALCANTARA 5- Lo specchietto per le allodole alla fine diviene lo specchietto di se stesso
PEDRO 5,5- Crea e distrugge, fa tutto da sé e lo fa malissimo, in fase realizzativa.
LUIS ENRIQUE (all.) 6 – Gli manca il meglio, però il tiqui taca non c’è più neanche con lui.
NAPOLI
RAFAEL 7 – Ci mette il «pepe» per i nostalgici di Reina, strapazzando Pedro e Munir nel doppio faccia a faccia. E su Deulofeu è da foto per i nipotini
MAGGIO 6 – Smania dalla voglia di spingere, ci riesce pure, però senza riuscire a incidere.
MESTO (1’ st) 5,5 – Forse indice l’errorino subito, in avvio di ripresa, chissà.
ALBIOL 6,5 – Le prende tutte lui, una pure con la manina: sta bene, prontissimo a rappresentare il leader della difesa
KOULIBALY 6,5 – Il livello degli avversari cresce e lui pure: non c’era il ghota del Barça, ma lui sì. Bruttino, parecchio, il fallo su Alcantara.
BRITOS 6 – Di nuovo a sinistra e sempre meglio. Però si nota che è altra la sua vocazione.
GARGANO 6,5 – Non soltanto la solita quantià ma pure una insospettabile qualità nel provarci. DZEMAILI (26’ st) 6,5 – Quando feci gol al Barça: può raccontarlo, con un sorriso.
JORGINHO 6 – La presenza di Iniesta qualcosa aggiunge, in soggezione, e qualcosa toglie, in leggerezza
CALLEJON 6 – Gli spiccioli di energia che può utilizzare gli servono per le coperture.
HAMSIK 6,5 – E’ meno spumeggiante di quattro giorni prima, ma di questi tempi diviene complicato recuperare.
INSIGNE 6 – Non ci crede, perché da Piqué non te l’aspetti. Ma si sacrifica e va garantire equilibrio.
ZAPATA 5,5 – Resta marginale, pesantuccio nei movimenti e impalpabile nei sedici metri. MICHU (1’ st) 5,5 Deve accelelare, per essere pronto tra due settimane circa.
BENITEZ (all.) 7 -Vabbè, era «per gioco». Ma pure tre anni fa lo era e finì con una mattanza.
