Giornata estremamente negativa per le campane impegnate in Lega Pro. Tra le sette formazioni scese in campo oggi, in attesa della Paganese impegnata nel posticipo di domani sera, nessuna è riuscita a vincere facendo registrare quattro pareggi e ben tre sconfitte.
In prima divisione nel Girone A sono tre le squadre campane. L’Avellino subisce una pesante sconfitta in casa contro il Tritium per 2-1. Gli ospiti passano in vantaggio già al 9′ con Malgradi ma al 81′ su rigore arriva il pareggio degli irpini con De Angelis. Il pareggio però è solo momentaneo perchè quattro minuti più tardi il Tritium ripassano in vantaggio grazie a Bortolotti che regala i tre punti ai suoi. Due pareggi entrambi con il risultato di 2-2 per Benevento e Sorrento. I primi per un risultato maturato in casa contro la Reggiana. Aprono le marcature gli ospiti al 39′ con Rossi per poi subire il pareggio su rigore di Vacca allo scadere del primo tempo. Nella ripresa un’altra rete per parte; a siglarla è di nuovo la Reggiana che al 67′ trova il vantaggio con Gurma sempre dal dischetto. Ma al 90′ arriva il pareggio dei padroni di casa con Cia che salva il risultato ad una manciata di secondi dal termine. Buon pareggio infine per il Sorrento che pareggia a Como sempre per 2-2. I campani passano in vantaggio con Ginestra al 4′ ma subiscono il sorpasso dei comaschi ad opera di Filippini, autore di una doppietta al 18′ e 46′(rigore). La rete che fissa il risultato in parità è di Scappini ed arriva ad un quarto d’ora dal termine.
In Seconda Divisione Girone B il bottino è sempre magro per le campane: due pareggi e due sconfitte. L’Arzanese perde 1-0 in casa con L’Aquila, che passa con un rigore di Improta al 65′, mentre l’Aversa Normanna è stata sconfitta in trasferta dal Campobasso sempre per 1-0.Pareggi per Ebolitana e Neapolis Frattese. I primi fanno 1-1 in casa con il Catanzaro mentre i secondi pareggiano 2-2 in trasferta con l’Isola Liri in un incontro che li ha visti in vantaggio fino a pochi minuti dal termine per poi essere acciuffati nel finale.
Alessandro Nativo
