Il bomber azzurro Edinson Cavani ha rilasciato importanti dichiarazioni quest’oggi nella conferenza stampa che precede l’attesissimo match di domani sera tra Chelsea e Napoli, valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Ecco quanto individuato da Iamnaples.it:
“Avversari?Mi spaventa la fiducia ritrovata dai loro campioni, aspetto il Chelsea forte come al San Paolo. La partita con l’Arsenal per noi è stata importante, ha dimostrato che tutto può accadere. Le sirene d’Inghilterra? E’ già una grande esperienza essere qui, abbiamo già giocato a Manchester, quindi siamo già consapevoli del calcio inglese. Dobbiamo solo concentrarci sul match, le voci di mercato non mi riguardano, se ne occuperanno altre persone. I tre ‘tenori’? Giocare con i miei compagni, come Hamsik, Lavezzi e Cavani, è un onore. Solo noi sappiamo quanto abbiamo passato anche nei momenti difficili, quindi sono contento di stare con loro. Il calcio è così, può succedere di tutto; adesso è bello che si parli del tridente ma io mi ricordo anche dei momenti difficili. Da bambino non guardavo molto il calcio, ho cominciato a seguirlo quando già faceva questa pressione. Storia della squadra? Da quando sono a Napoli mi sono documentato un po’, lasciare qualcosa nella storia di questa squadra, come hanno fatto Maradona e Careca. Voglio lasciare il segno. Abreu? Per noi è un professore, con grande esperienza, è da anni in Nazionale, ci teniamo tanto ad ascoltare tutto quello che ci dice. Obiettivi? Pensiamo al Chelsea, è il nostro obiettivo passare il turno, lo sogniamo da una vita, non molleremo mai”.
Dal nostro inviato allo Stamford Bridge Ciro Troise
