Cristiano Lucarelli è intervenuto ai microfoni di Radio Gol su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples: “E’ difficile farsi un’idea sulla vicenda Cavani. Non c’è mai grande chiarezza quando i giocatori sono con le nazionali e parlano. Secondo me è cambiato qualcosa negli ultimi avvenimenti sia personali che professionali della vita di Edinson, ma solo lui sa cosa vuole fare. Se ci fossero interessamenti di Real e Chelsea è chiaro che lui ci possa pensare. Per esperienza posso dire che ai calciatori non conviene mai dire resto sicuramente perché poi si può anche andare a chiedere di rinegoziare il contratto alla società. Io penso che giocatori come Edinson debbano avere una base di fisso e una base variabile in base ai gol che fa. Questa potrebbe essere una soluzione che potrebbe dare al calciatore anche determinate motivazioni. Spinelli con me ad esempio lo faceva. E’ chiaro che oggi trovare un alter ego di Cavani è impossibile non esiste sulla faccia della terra. Si tratta di andare su giocatori dagli ingaggi importanti e quindi tanto vale tenersi Edinson. Però bisogna dire che anche Cavani tre anni fa non era il Cavani di oggi. Andare alla ricerca di un calciatore che possa avere lo stesso percorso di Edi è possibile, anche se non è certo. Ci vuole fortuna, ma si può fare. Roberto Insigne? Mi piacerebbe poterlo allenare. Nkoulou? Basta che faccia vincere le partite poi si può chiamare in qualsiasi modo.”
La Redazione
CDM
