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Maggio e Zuniga, sorprese in serbo con Benitez

Christian Maggio e Camilo Zuniga erano due perni fondamentali del Napoli di Mazzarri. Giocatori insostituibili, essenziali. Con Benitez, però, le cose cambiano: in attesa di capire se lui stesso venerdì nella conferenza stampa di presentazione farà capire qualcosa in più, è la difesa che pone il maggior numero di interrogativi. Gli stravolgimenti di Benitez riguardano sicuramente la difesa: si passerà col modulo a quattro, e quindi due centrali e due terzini. Un terremoto rispetto a quello che era il Napoli di Mazzarri, ma soprattutto tanti cambiamenti tattici che potrebbero riservare sorprese. Se da un lato è scontato l’impiego di due centrali (Cannavaro più un nuovo acquisto), sulle fasce, in posizioni di terzini, ci sono i maggiori dubbi. Solitamente Benitez lavora con esterni di difesa che possono essere anche giocatori di fascia, ovviamente con capacità difensive. Sia Maggio che Zuniga rispondono a questi criteri, visto che il vicentino occupa questa posizione in Nazionale e lo ha fatto anche negli anni precedenti in carriera (fino alla Fiorentina), mentre Zuniga nasce proprio come terzino, almeno così fu portato in Italia, quando esordì nel Siena come difensore a destra.  Però Benitez non ha mai risparmiato sorprese: è usanza dell’allenatore di Madrid mettere da parte gli esterni “puri” per schierare due centrali sui lati e giocare quindi con quattro difensori “veri”. È capitato spesso nel Chelsea di quest’anno, dove Ivanovic e Cole hanno finito con l’essere la coppia di terzini, ma qualcosa di simile Benitez lo ha fatto anche nei tempi di Liverpool, dove Riise finì col fare panchina perché al suo posto lo spagnolo impiegava Agger.  Ecco perché, quindi, Zuniga e Maggio di certo non possono più sentirsi intoccabili. Sicuramente il riferimento iniziale saranno loro, ma ad oggi chi può scommettere che gli ex “eroi” di Mazzarri saranno intoccabili? Sia Maggio che Zuniga dovranno dimostrare di essere efficaci più in difesa che in attacco: in effetti nel suo 4-2-3-1 i veri “esterni” sono quelli di attacco. La domanda è quindi quale sarà l’impatto dei due azzurri col nuovo modulo. Sulla carta Christian Maggio dovrebbe essere a suo agio nel nuovo modulo, visto che pratica il ruolo di terzino anche in Nazionale, forse chi potrebbe avere qualche difficoltà in più è Zuniga, che però può vantare una grande adattibilità potendo giocare sia a destra che a sinistra. Non a caso Benitez ne ha bloccato la cessione, ritenendolo un giocatore importante.

Fonte: Il Roma
La Redazione
D.P.

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