Provate a prenderla. La Juventus è la squadra da battere in questo campionato. Antonio Conte ha mutato la Vecchia Signora rendendola pimpante e vivace. L’ormai modulo collaudato con Pepe, Vucinic e Matri ha fatto le fortune del club di Andrea Agnelli. I bianconeri sembrano non voler concedere nulla agli avversari e anche se il campionato è lungo, Pirlo e compagni sono già in fuga. Ora tocca al Milan rispondere. Andare a riprenderli non è facile, infatti vedo la Juve come squadra accreditata per il titolo tanto quanto il Milan. La Lazio invece deve ancora studiare per diventare grande. La partita con i bianconeri ha dimostrato che gli uomini di Reja devono ancora maturare per poter gestire gare del genere. Il gol a Cissè continua a mancare, e ier sera nemmeno Klose ha fatto la differenza.
Un campionato così non lo ricordo da anni. Bello ed intenso, pieno di colpi di scena. La vittoria del Novara è una vittoria di cuore, gli uomini di Tesser hanno voglia di sacrificarsi e raddrizzare un campionato che si stava mettendo male fino a ieri. Il Parma dopo il successo contro l’Udinese voleva confermarsi ad alti livelli, invece deve registrare un busco stop. La formazione di Colomba questo tipo di gare deve portarle al termine dopo aver raggiunto il vantaggio. Il Novara ha raccolto quello che in altre partite aveva perso. Anche il Catania sta dimostrando di essere una squadra solida andando a vincere sul difficile campo di Lecce. Montella si sta rivelando un tecnico veramente preparato. Venerdì invece abbiamo ammirato un’altra grande prestazione dell’Udinese. Dopo la battuta d’arresto della settimana scorsa Guidolin è stato bravo a riportare la giusta concentrazione nello spogliatoio. Testa bassa e pedalare, il tecnico vicentino è riuscito a sconfiggere una delle squadre che lo ha sempre battuto in carriera, una sorta di bestia nera. Una sconfitta contro i capitolini poteva essere molto pericolosa perché poteva togliere l’entusiasmo alla squadra. Invece ancora una volta l’ha risolta il grande capitano bianconero. Non ci sono più aggettivi per Antonio Di Natale, simbolo vincente di questa società. L’Udinese a mio parere può giocarsi le sue chance fino all’ultima giornata.
Sul mercato del Milan posso dire che l’affare Tevez mi convince molto. I rossoneri a gennaio sono abituati a regalarsi giocatori di qualità, ricordiamo van Bommel, Cassano ed Emanuelson l’anno scorso. Tevez vuole solo il Milan per dimostrare di non essere un giocatore finito. L’argentino ha caratteristiche fisiche che gli permettono di adattarsi a qualsiasi modulo. L’uomo giusto per sostituire Cassano, perché così come il barese riesce a fare la differenza con grandi giocate e soprattutto in zona gol non perdona. Bisogna solo vedere in che condizioni arriva a Milanello. Alla fine tra Milan e Juve sceglierà i rossoneri.
L’Inter invece deve dare continuità al campionato ora che la Champions è archiviata. La squadra di Moratti ha tutto il tempo per recuperare e risalire quantomeno fino alla zona Champions, che è poi l’obiettivo minimo dei nerazzurri. Ranieri sta facendo bene, i gol stanno arrivando dai giovani e dai nuovi acquisti. Come Alvarez e Countinho nelle ultime due partite consecutive. L’Inter non deve più fare passi falsi se vuole tornare forte come una volta.
A me continua a piacere il progetto della Roma, bisogna dare spazio e tempo a Luis Enrique. I giallorossi creano tanto, ma sprecano tantissimo. L’attacco è poco pericoloso e riesce a concretizzare ancora meno. Ma il progetto è valido, bisogna chiedere ai tifosi di avere pazienza. La Roma si è affidata a mani sicure come quelle di Sabatini e Baldini.
Il Napoli strappa a Bergamo contro una grande Atalanta un punto decisivo per la classifica e per il morale. E’ vero che gli azzurri in campionato stanno stentando, ma il gol di Cavani riporta fiducia ed entusiasmo. Trovare le motivazioni contro il City è facile, un po’ meno quando si va a Bergamo.
In serie B il Torino ha vinto una gara complicatissima ed ora andrà a Padova con la sicurezza di avere un vantaggio di 7 punti. Questo sarà fondamentale per l’aspetto mentale dei giocatori, che non dovranno fare di tutto per conquistare bottino pieno. Per il Brescia invece la vedo dura, un’altra sconfitta in casa ha rovinato ancora di più la classifica.
La Redazione
A.S.
Fonte: TMW
