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Calcio-Napoli

Maran studia il Catania anti-Napoli

Per la gara del San Paolo in dubbio Bellusci e Almiron

Tutto in ventiquattro ore. Fra mercato e calcio giocato, il Catania lavora su due fronti e oggi l’ad Sergio Gasparin sarà chiamato a dare un nuovo volto alla “rosa” affidata a Rolando Maran che, da parte sua, sgobba in vista della trasferta di Napoli. Sul fronte campagna acquisti-cessioni non sono previsti colpi clamorosi, anche se qualcosa potrebbe accadere. Un attaccante e un difensore potrebbero arrivare, Gasparin ha annunciato che proverà a trovare una sistemazione a tre giocatori che altrove potrebbero giocare più di quanto giocano a Catania: Potenza e Ricchiuti, entrambi in scadenza di contratto, e Augustyn.  In verità ci potrebbe essere il colpo a sorpresa legato alla situazione di Giovanni Marchese (non ha rinnovato e domenica, pur convocato, non è stato portato neanche in panchina), ma questa è soltanto una voce e nulla più. 

VERSO NAPOLI – Sul fronte Napoli, Maran dovrà invece trovare una nuova quadratura del cerchio a fronte di rientri e di ulteriori squalifiche: Lodi e Bergessio tornano disponibili, mentre saranno costretti a saltare la trasferta Alvarez e Castro. Cosa potrebbe accadere a questo punto, in considerazione della probabile assenza di Almiron e del recupero di Bellusci? Il Catania potrebbe schierarsi con un 4-3-3 con Bellusci e Capuano sugli esterni e Legrottaglie e Spolli centrali; Lodi fra Izco e Biagianti in mezzo; quindi il tridente con Barrientos, Bergessio e Gomez. Oppure 4-2-3-1, con Lodi e Biagianti in mezzo, Izco-Barrientos-Gomez dietro Bergessio. O, infine, nel caso in cui Bellusci dovesse dare forfait, 3-5-2 con inserimento di Rolin, avanzamento di Capuano a centrocampo (dall’altra parte agirebbe Izco) e utilizzo dell’accoppiata Gomez-Bergessio in avanti. 
L’INIZIATIVA – Intanto ieri Legrottaglie ha incontrato gli studenti del liceo scientifico “Boggio Lera” nell’ambito del progetto educazionale “Non fare autogol. Gioca d’attacco contro il cancro”, promosso da Associazione italiana di oncologia medica e Fondazione Aiom con la collaborazione della Presidenza del Consiglio, del Coni, della Figc: «Avevo già vissuto quest’esperienza nel progetto di sensibilizzazione e ritengo fondamentale – ha detto – testimoniare l’importanza di un corretto stile di vita per prevenire il cancro, anche attraverso le mie esperienze e le mie idee: dal rifiuto del fumo, dell’alcol e delle sostanze stupefacenti alla sana alimentazione, passando per l’attività fisica, che non deve essere viziata dal doping. Gli studenti hanno risposto con entusiasmo». 
Fonte: Corriere dello  Sport
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I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
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