Nel corso della trasmissione Radio Gol in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Luciano Marangon, ex terzino azzurro ed ha rilasciato alcune dichiarazioni, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Non sono d’accordo con Bigon quando parla di Napoli come anti Juve perché altri vogliono caricare la squadra di responsabilità e tensione; il Napoli è una realtà consolidata ed ha lavorato per esserlo, ora giusto che ciò venga riconosciuto. La Città poi carica già di suo di tensione e responsabilità i giocatori, ma la società ha dimostrato di acquistare giocatori che possono giocare in una squadra come il Napoli. Zuniga, tramutato in esterno sinistro? Pensavo a Zambrotta spostato sulla sinistra da Lippi, un giocatore eclettico può farlo. Ai miei tempi, con Cabrini i metodi e moduli erano diversi, noi eravamo dei fluidificanti, oggi gli esterni fanno i cross quasi alla trequarti ma non sulla linea di fondo come noi fluidificanti usavamo fare. Insigne domenica? Io farei giocare Insigne e Pandev insieme perché sono giocatori tecnici; poi spetta a Mazzarri decidere in base anche agli avversari. Oggi poi si può anche affidare metà partita a un giocarore e metà all’altro. Insigne ha meno esperienza di Pandev ma il Napoli lo sta migliorando. Con i tre d’attacco sarebbe uno sbilanciamento della squadra in avanti? A volte le grandi squadre lo devono fare, con compagini sulla carta inferiori. Mazzarri negli anni ha dimostrato la sua crescita e se si ritrova tale rosa saprà bene come gestirla al meglio nell’interesse di tutti.”
La Redazione
M.V.
