Marek Hamsik: ”Vogliamo conquistare la finale al San Paolo. Un onore essere il capitano del Napoli”

Il centrocampista del Napoli, Marek Hamsik, è intervenuto ai microfoni di “Radio Gol” in onda su radio KissKiss Napoli: “Ieri è stata una gara giocata a viso aperto, ma c’è ancora la gara di ritorno. La Roma anche ieri ha dimostrato di essere una squadra difficile da affrontare, siamo stati bravi a rimontare il doppio svantaggio, ed ora ce la giocheremo al San Paolo. Il 2-2 sarebbe stato meglio, ma anche con il 3-2 la qualificazione è possibile. Benitez è un allenatore offensivo e l’equilibrio dovremmo crearlo anche grazie a noi attaccanti. Due punti in tre partite sono pochi, per il secondo posto è ancora tutto aperto. Sabato non sarà facile con il Milan di Seedorf. Non so se all’andata è stata la partita più bella, tutte le partite sono diverse, anche questa lo sarà a suo modo. La squadra dovrà fare un grande lavoro per fermare i rossoneri. Vogliamo combattere su tutti i fronti, questo mese sarà veramente duro, ci saranno tantissime partite. Jorginho? Ha personalità, gran tocco di palla, così anche lo stesso Ghoulam che ce lo ha dimostrato ieri sera. Se sarà possibile un centrocampo a tre con Jorginho e Behrami? Bisogna chiederlo al mister. Da inizio anno giochiamo con il 4-2-3-1 e credo lo faremo fino a fine campionato. Ieri nel primo tempo, nei primi 30 minuti avevamo tenuto bene il campo, la Roma ha segnato due tiri su due, ultimamente ci va così. Il mister negli spogliatoi tra primo e secondo tempo ci ha detto di continuare così. Essere il capitano del Napoli è una grande responsabilità, un onore per me. So che ultimamente non sto facendo molto bene, spero di ritrovare la forma il prima possibile. Siamo sulla strada giusta per arrivare ai massimi livelli, manca sempre qualcosina, e questo passo avanti dobbiamo farlo tutti insieme. Pallone d’oro? Non ci penso, voglio solo fare bene. Credo che un tecnico come Benitez possa solo aiutarmi a crescere”.