Pierpaolo Marino, ex direttore generale del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della trasmissione radiofonica “Radio Goal” su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da iamnaples.it: “Quando ero direttore del Napoli non parlavo mai del mercato di gennaio perchè vi erano altri tipi di situazioni e soprattutto gli obiettivi della società erano diversi. La squadra partenopea ora si trova in una situazione diversa, infatti è in piena lotta per lo scudetto ed in più va considerato il fatto che l’anno prossimo ci saranno solo tre posti per la Champions League. La squadra è maturata moltissimo e dispone di 11 giocatori che possono giocarsela con chiunque. L’unica pecca è quella che mancano delle riserve all’altezza, infatti è noto a tutti che Sosa, contro la Fiorentina, non è stato in grado di sostituire Hamsik. E’ dall’inizio del campionato che ho sempre affermato che durante la stagione estiva sarebbe bastato tenere, non dico Quagliarella che non voleva più rimanere, quel Contini avente le caratteristiche di difensore di piede sinistro che da tempo ricerca la società. Anche Datolo avrebbe dato molto più di Sosa sia in velocità sia in qualità. Poi Denis ad Udine sta segnando poichè si è ambientato e credo che ciò lo avrebbe potuto fare anche a Napoli. Secondo il mio parere, la rosa dell’anno scorso era più forte di quella di quest’anno, escludendo Cavani. Il numero giusto di acquisti, che il Napoli dovrebbe effettuare, è tre, necessari per lottare su qualunque fronte. Conoscendo i Pozzo, credo che a gennaio parta solo Floro Flores e non Inler. L’infortunio di Grava mi ha lasciato senza parole poichè è un ragazzo straordinario che dà l’anima in campo e poteva essere molto importante al Napoli”.
La Redazione
G.M.
