Non solo gol e vittorie. Al termine di una settimana strepitosa dal punto di vista personale (tre gol contro Genoa e Fiorentina e lo zampino nelle due reti con l’Inter), Alessandro Matri ha trovato ancora modo di far parlare di sé. Per un motivo extracalcio che gli rende onore: il bomber è entrato nel registro dell’ADMO, cioè i donatori di midollo osseo, dando così un contributo per la lotta alla leucemia.
A due giorni dalla vittoria sull’Inter, Matri è rimasto a Milano e questa mattina si è recato presso l’ospedale San Raffaele per sottoporsi al prelievo del sangue che permetterà di classificare e registrare i suoi dati nella banca dati italiana. Un’operazione necessaria per valutare la sua eventuale compatibilità con uno dei tanti malati che necessitano di un trapianto di midollo.
Una mattina di impegno sociale in cui si è però parlato anche di calcio. Alessandro ha risposto alle domande dei giornalisti presenti:
«Al di là della vittoria, contro l’Inter abbiamo offerto una prestazione ottima. Siamo imbattuti, siamo nel mezzo di una buona serie di risultati e abbiamo sensazioni positive. La partita di sabato è già dimenticata, stiamo già pensando a quella di sabato con il Napoli. Noi avvantaggiati perché senza le coppe? Onestamente speravamo di poterla giocare noi la Champions… Forse dal punto di vista fisico avremo dei vantaggi, ma in queste gare contano gli stimoli e la fatica va in secondo piano. Da questo punto di vista, noi possiamo contare su Conte che è bravo a tenere alta la concentrazione in tutti i tipi di partite».
La Redazione
P.S.
Fonte: calcio news24.com
