Emergenza terzini. Mesto fuori quattro mesi dopo l’operazione al legamento del ginocchio destro. Indisponibile al momento anche Zuniga, in campo nella migliore delle ipotesi a metà dicembre. Necessario intervenire sul mercato per puntellare il reparto e dare un numero di alternative maggiori a Rafa in un momento decisivo della stagione.
Il Napoli guarda al mercato degli svincolati, un nome su tutti: il francese Anthony Reveillere, 33 anni svincolato dal Lione, laterale destro bravo anche nella spinta. Una bacheca ricca di successi quella del terzino francese. Con il Lione ha vinto cinque titoli francesi, due coppe nazionali, cinque supercoppe nazionali. Venti presenze nella nazionale francese e un gol con i Blues. Difensore esperto, già pronto all’uso: nel Lione ha messo insieme in dieci anni ben 226 presenze (due gol), in precedenza la breve esperienza con il Valencia (18 gol) e sei anni con il Rennes (143 presenze e due gol). «Un ottimo giocatore, l’ho portato con me in nazionale francese, per il Napoli sarebbe un buon colpo», ha detto Boghossian, ex centrocampista di Napoli e Om, stasera al San Paolo. Il francese, seguito anche dal Marsiglia, potrebbe essere acquistato subito per colmare immediatamente il vuoto sulle fasce, dove sono disponibili solo Maggio ed Armero. Un acquisto immediato pescando tra gli svincolati, oppure un colpo a gennaio potendo valutare su un ventaglio più ampio di scelte.
Si lavora già sul terzino che è diventato di colpo l’obiettivo numero uno del mercato, proprio in difesa, sulle fasce laterali, ora c’è l’esigenza maggiore per gli infortuni di Mesto e Zuniga. Poi si penserà agli altri reparti da rinforzare, presumbilmente ad un altro difensore centrale (situazione questa legata all’eventuale partenza di Cannavaro) e a un centrocampista da poter alternare a Inler e Behrami. Mascherano del Barcellona ha detto alla Gazzetta dello Sport dice. «Benitez? Lo sento spesso, abbiamo un gran rapporto. Io sono una persona riconoscente e Rafa mi ha preso dal West Ham dove non giocavo e mi ha dato spazio in un Liverpool pieno di grandi centrocampisti come Gerrard, Xabi Alonso, Sissoko. Di cosa parliamo tra di noi? Di calcio. Si è già parlato di un mio passaggio al Napoli vista la nostra relazione ma oggi sono qui e ci sto bene. Poi ciò che succederà domani non lo so. Gliel’ho sempre detto e lui lo sa: un giorno mi piacerebbe tornare a lavorare con lui. Vedremo».
Fonte: Il Mattino.
