Nervosismo, errori arbitrali e relative polemiche condizionano la sfida-scudetto tra Milan e Juventus. I rossoneri nel primo tempo mettono in campo più intensità degli avversari, e, dopo il vantaggio siglato da Nocerino al 14′, avrebbe realizzato anche il raddoppio al 25′ con Muntari che mette in rete da pochi metri, Buffon raccoglie il pallone che attraversa la linea, ma la terna arbitrale non se ne accorge.
Nella ripresa l’ingresso di Vucinic e Matri cambiano molto le sorti del match, con la Juventus nettamente in crescita. El Shaarawy, subentrato a Pato ad inizio ripresa, non riesce a dare la giusta freschezza ai rossoneri, che arretrano il baricentro subendo i bianconeri. La Juventus al 79′ trova il pareggio, ma il gol di Matri viene annullato ed il fuorigioco sembra non esserci. All’82’ l’ex cagliaritano trova il gol del pareggio su cross di Pepe. La partita finisce sull’1-1, con un parapiglia finale dovuto alla rabbia per gli errori arbitrali.
La Redazione
C.T.
