A Radio Kiss Kiss, nel corso del programma Radio Goal condotto da Walter De Maggio è intervenuto Massimo Ugolini, collega di Sky. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Il fatto che in dodici giocatori siano fuori è un segnale che la squadra è forte e che i calciatori siano di primo livello. Dei titolari sono rimasti solo Cannavaro e Britos e ciò può permettere al mister di lavorare sulla squadra due. Terreno? Non sarà al 100 % e la situazione va tenuta sotto la massima attenzione perché ci saranno molte partite al San Paolo. Sono stati usati semi più resistenti e c’è una sorveglianza continua.
In contemporanea è intervenuto Luciano Moggi, ex dg della Juventus che ha risposto alle domande dei due colleghi. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Napoli anti Juve? Secondo me sì, secondo me il problema del Napoli l’anno scorso è stata la Champions. Se gli azzurri quest’anno non puntano all’Europa League possono competere con la Juventus e lo stesso vale per la Juve. Terreno del San Paolo? E’una vergogna, poi il Napoli in casa deve impostare il gioco e ha bisogno di un campo all’altezza. Altre candidate allo scudetto? La Roma è una buona squadra, ma bisogna avere conferme. A San Siro i capitolini hanno giocato una gran partita, correndo tanto e con un Totti strepitoso. Zeman? Quando fa le cose per bene lo apprezzo, al Pescara l’anno scorso ha fatto grandi cose. Domenica a San Siro Stramaccioni non ha capito la partita e Zeman ha vinto. Speriamo che Moratti capisca dove ha sbagliato Stramaccioni, Zeman aveva capito che l’Inter era fragile all’interno e non sugli esterni e lì ha puntato il suo gioco. Io al Sidney? Troppo lontano! Io comando ancora il calcio italiano? E’solo una favola metropolitana. Pandev o Insigne? Io farei giocare Insigne dietro Pandev e Cavani, ma evidentemente Mazzarri ritiene che il suo centrocampo non possa supportare un tridente del genere. El Kaddouri? Zidane è una cosa, lui un’altra. Sicuramente ha tante qualità ma bisogna vedere come verrà portato avanti e se verrà aiutato. Conte e le dichiarazioni di Zeman? Il boemo dovrebbe fare l’allenatore. Favori arbitrali alla Juve? Non ero certamente io l’artefice di tutti gli aiuti alla Juve, sono esagerati tutti gli sbagli degli arbitri. E’colpa degli arbitri e non della squadra”.
La Redazione.
D.G.
