Allora, come avevamo detto: Paolo Silvio Mazzoleni farà il derby di Milano (blindati gli assistenti: Niccolai e Giordano, due fra il meglio che la Can può offrire in questo momento), mentre Damato andrà pelare la gatta di Udinese-Napoli lunedì (con il primo anno Posado e Dobosz, uno cui la sfortuna va di pari passo con la bravura, come guardalinee). Tutto, più o meno, previsto a guardare le ultime designazioni, dosate proprio per arrivare a queste partite (i prossimi due turni saranno tremendi da questo punto di vista) cercando di avere a disposizione le carte giuste. Ma le designazioni che Stefano Braschi ha reso ufficiali ieri per la settima giornata di ritorno potrebbero dire molto di più. Perchè fra le pieghe succede quello che non t’aspetti: Orsato “rischiato” a Palermo-Genoa domani sera. Significa che Napoli-Juve del primo marzo è sempre più nelle mani di Rizzoli.
GIA’ SCELTI – Il designatore della Can deve aver valutato rischi, visibilità, caratteristiche degli arbitri a disposizione e partite da arbitrare. Perché se il derby di Milano è pur sempre un big match, quanto a difficoltà (diciamo pure: a grattacapi possibili) Udinese-Napoli lo supera di gran lunga. Le insidie, al Friuli, rischiano di essere maggiori rispetto alla sfida cittadina fra Inter e Milan. Probabilmente per questo Damato, che pure era stato tenuto “nascosto” per tre turni (ultima partita arbitrata: Palermo-Atalanta 1-2 lo scorso tre febbraio) e che sembrava seriamente candidato al derby meneghino è stato poi scelto per la sfida di Udine. Ha già diretto questa sfida il 7 febbraio del 2010: finì 3-1 per i bianconeri, il Napoli (con lui 12 precedenti: 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte) finì la partita in 10 per l’espulsione di Maggio. Stesso ragionamento, ma al contrario, vale per Mazzoleni. Uno che è stato scelto per l’amichevole internazionale Francia-Germania, cui evidentemente la possibilità di mettersi in mostra nelle sfide nelle quali il rapporto qualità-prezzo gioca a favore non manca. Per lui si tratta del primo derby di Milano della carriera. Complimenti, arriva in un buon momento per il direttore di gara diventato internazionale al posto di Carmine Russo, Mazzoleni ha diretto Juve-Fiorentina 2-0 senza tentennamenti.
