Volti nuovi al «San Francesco” nella ripresa post-Bergamo. Primo allenamento per Alberto Giuliatto con la Nocerina, prima conoscenza del «San Francesco» per Nicola Mingazzini. Il primo è già sotto contratto (scadenza giugno 2012), il secondo è in attesa di tesseramento: «Mancano solo due partite, e poi potrò scendere in campo». Le prime parole in rossonero di Giuliatto inquadrano il periodo che lo separa dall’esordio con la Nocerina. Non prima di gennaio:
«Vedremo come andrà la stagione poi ne ridiscuteremo – dice – in questo mese avrò così l’opportunità di allenarmi bene e mettermi al passo dei nuovi compagni. Parto già da una buona base comunque».
Arrivo alle 14.30, breve colloquio con il tecnico Auteri e poi in campo a sudare. Giuliatto è apparso in buone condizioni; lo scorso anno, però, ha avuto diversi problemi fisici:
«Per più di un anno non riuscivamo a capire perché avevo tanti problemi a livello muscolare, poi sono stato operato con l’asportazione di un frammento alla caviglia. Ora voglio solo giocare».
Idee chiare per Giuliatto, che già parla con piglio da leader:
«Ci vorranno 45/47 punti per la salvezza». Perché la Nocerina? «Perché era quella che mi stava dietro da più tempo».
Nocera che si colorerà d’azzurro. Mercoledì 14, alle 20.45, si affronteranno al «San Francesco» la rappresentativa B Italia e la Under 20 di Luigi Di Biagio. L’evento, grazie al progetto B solidale promosso dalla Lega di B, unirà spettacolo e solidarietà con l’incasso devoluto ai centri colpiti dall’alluvione di Liguria e Sicilia:
«Nocera, per struttura societaria e passione dei tifosi – ha detto il presidente di Lega Abodi – è la piazza adatta per lo sviluppo di progetti solidali come questo».
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
