È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, Pierluigi Pardo. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Su Juventus-Roma? La somma degli episodi fa arrabbiare i giallorossi, sono tutti episodi discutibili tranne il primo rigore che è una roba assurda, per il resto c’è margine di dibattito. L’arbitro Rocchi non è stato neanche fortunato ma non voglio credere alla malafede degli arbitri, non posso pensare ad un campionato pilotato altrimenti cambierei mestiere, le frasi di Totti sono molto pesanti, dettate dall’adrenalina ma ciò non toglie che questo sia il suo pensiero. Sul momento del Napoli? Tre vittorie sono una ripartenza per costruire un buon campionato che vorrebbe dire un terzo posto per poi costruire una squadra da scudetto nella prossima stagione, la squadra ha dimostrato di essere dalla parte dell’allenatore, vincere attraverso la sofferenza è dimostrazione che il Napoli non ha mai mollato, Juventus e Napoli sono però ancora molto l0ntane, la vera notizia di queste ultime partite è l’Inter che sembrava avviata ad una crescita importante e si è ritrovata con due sconfitte pesantissime con 7 goal subiti nelle ultime due partite. Su Raul Albiol? E’ difficile lasciarlo fuori oggi, nonostante il momento complicato. Lui è un buon giocatore ma non è il leader della difesa che tutti si aspettano, ha vinto tanto in carriera ma ha vinto da attore non protagonista, non ha caratteristiche di trascinatore, non è il Benatia dello scorso anno, non è il miglior Barzagli, è un mio pensiero, la priorità assoluta continua ad essere quella di rinforzare la difesa. Su Higuaìn? Volevo sfidarlo a Fifa 15 (ride, ndr.) perché anche lì è molto forte, però vedrete che si riprenderà, in Europa poi ha segnato, non può essere un problema un calciatore così.”
