E’ intervenuto nel corso di Si Gonfia la Rete, in onda sulle frequenze di Radio Marte, Pierluigi Pardo: “I numeri del Liverpool sono impressionanti, come anche quelli del Napoli. C’è poco da dire, quello degli azzurri è un cammino da imbattuti e soprattutto ha fatto belle figura ovunque. Poi è ovvio che è una partita complicata, ieri a Pressing abbiamo fatto vedere una grafica che a livello di punti nei primi campionati, il Napoli è settimo e Liverpool e PSG sono più avanti. Questo sta a dimostrare quanto sia stato sfortunato a pescare squadre così forti. Ci vuole un atteggiamento intelligente e compatto, ci sarà da difendere, ma alla fine non si possono cambiare le caratteristiche di questa squadra. Io sono ottimista e penso che il Napoli debba crederci, poi è chiaro che a Liverpool si può perdere, come anche il Liverpool ha perso al San Paolo. Sono partite da tripla, ma non bisogna andare lì e avere timore reverenziale. Seedorf ha detto che bisogna avere coraggio e aggredire, questo atteggiamento l’ha sempre avuto quando giocava. Ricordo che ha sempre fatto le cose migliori nelle migliori partite ed è un marchio anche di Ancelotti. E’ veramente l’uomo delle coppe più che dei campionati, forse non è un martello giorno dopo giorno come può esserlo Antonio Conte. Però nelle grandi notti, nelle capacità di affrontare partite importanti in maniera fantastica, penso sia il migliore. Quel Milan era pieno di campioni che quelle situazioni le aveva già vissute, in questo Napoli ci sono tanti ottimi calciatori che non ha ancora vissuto queste situazioni, però cinque partite di Champions le ha giocate alla grande e io questa crescita già l’ho vista“.
