La delusione è comune. Si può anche sbagliare l’approccio alla partita ma quando nel finale hai la possibilità di pareggiare e non ci riesci per sfortuna il rammarico è tanto. Marek Hamsik ci teneva ad ipotecare la qualificazione alla finale di Coppa Italia già in casa del Siena. Purtroppo ha dovuto patire l’onta di una sconfitta che ha gettato nello sconforto i tifosi partenopei. I gol di Reginaldo e D’Agostino erano stati una doccia fredda, poi fortunatamente, a rimediare ci aveva pensato Pesoli con un autogol. Il 2-1 ha reso meno amara la serata del Franchi ma sempre di sconfitta si tratta. Da una possibile vittoria si è arrivati ad un ko deludente sotto tutti i punti di vista. Certo, l’assalto negli ultimi dieci minuti è stato bello e appassionante ma non va dimenticato che dall’altra parte Sannino aveva schierato le seconde e terze linee. Per settanta minuti i bianconeri hanno tenuto a bada il Napoli e si sono arresi a metà quando le forze sono venute a mancare. Marekiaro Hamsik non si arrende, però. Sa che al San Paolo la storia può cambiare. A patto che si giochi da grande evitando di fare una falsa partenza. E soprattutto segnando alla prima occasione così come sta capitando ogni volta agli avversari. «Vogliamo riscattarci nel match di ritorno al San Paolo – ha detto sul suo sito -. Abbiamo avuto molto possesso palla, ma i padroni di casa hanno approfittato di due nostre disattenzioni. Nell’ultimo quarto d’ora abbiamo realizzato un gol e abbiamo creato tante occasioni: abbiamo colpito due volte la traversa e una volta il difensore del Siena è riuscito a togliere la palla dalla linea di porta. Siamo contenti per il gol importante segnato verso la fine del match ed ora il nostro obiettivo è reagire e fare bene nella gara di ritorno. A marzo vogliamo riscattarci per tutti i tifosi azzurri, vogliamo fare risultato per giocare la finale a maggio».
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
