Gigi Pavarese, ex DS del Napoli, è intervenuto nel corso di 91° Minuto in onda sulle frequenze di Radio Club 91. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Un Napoli Juventus indimenticabile fu quello dell’85 quando Diego Armano Maradona segnò su punizione a due in area. Io ero dietro la porta in cui segnò Diego e potetti godere di quella prodezza”
Si mormora di una minore mancanza di feeling tra squadra e Mazzarri? “Guai se non ci fosse. E’chiaro che queste voci danno fastidio soprattutto in un momento in cui il Napoli è arrivato ad un livello importante raggiunto sul campo, senza regali. Il club sta lottando per tornare a conquistare qualcosa d’importante in Italia ed Europa. Il passaggio agli ottavi sarebbe importante sul piano economico e darebbe continuità al buon rendimento avuto, lo scorso anno, in Europa League. Quest’anno sta facendo un po’ di fatica, perché ci manca quella mentalità, atteggiamento da grande squadra che ci ha privato di alcuni punti a Verona, a Catania dove, però, le penne ce le hanno rimesse tante formazioni. La squadra ha comunque migliorato ogni anno ed in questo si può ambire a qualcosa che lo scorso anno ci è sfuggito. Formazione?Penso che Mazzarri possa riproporre il modulo iniziale di Monaco per non avere inferiorità numerica sulle fasce. Poi c’è Vidal che è una mezza punta. La chiave saranno Hamsik e Marchisio. Manca solo qualche gol. Lo slovacco sta pagando un ritardo di condizione rispetto agli altri. E’ un giocatore importante, ma toppa sempre le gare importanti. Mi auguro che possa essere decisivo domenica. Sono due anni che non si ferma, ma nonostante ciò Cavani sta rendendo bene, mettendoci cuore, anima, sempre al servizio dei compagni. Manca solo qualche gol”.
La Redazione
S.D.
