Si riparte. La prima, esaltante stagione in serie B è ormai inevitabilmente nell’albo dei ricordi belli, e questa sera, per la nuova Juve Stabia di Piero Braglia è tempo di togliere il velo e mostrarsi nuovamente in una competizione ufficiale. Al «Menti» arriva infatti il Frosinone (ore 20.30), per la prima «notte magica» di coppa Italia. Inutile nasconderlo, per tutti quella con i ciociari, impegnati quest’anno nel campionato di Lega Pro, rappresenta soprattutto il lasciapassare per il big-match che, sabato 18 agosto, porterebbe a Castellammare la Sampdoria.
E non a caso allora Braglia ha avvisato tutti: guai a prendere sotto tono la sfida con la sua ex squadra, ma la sensazione di questi primi due giorni dal rientro in città della squadra, è comunque che i gialloblù siano determinati a partire con il piede giusto: «È vero – conferma Donovan Maury, autentica bandiera della squadra – dobbiamo dimostrare da subito la voglia di far bene. Affrontiamo un avversario che ha ben poco da perdere, e sono convinto che ci daranno filo da torcere. Ma se vogliamo conquistare il passaggio del turno e regalarci una sfida di prestigio, dobbiamo dare anche più del cento per cento». Per Maury è così determinante l’approccio mentale: «Sì, non dobbiamo prenderla sotto gamba solo perché affrontiamo una squadra di categoria inferiore. Se siamo convinti dei nostri mezzi possiamo giocarcela con tutti, diversamente, possiamo prenderle da chiunque, ma sono convinto che non ci saranno problemi».
Parla della Coppa, ma pensa anche al campionato, il capitano, con una serie B ancora tutta da scoprire: «Lo scorso anno c’erano Sampdoria e Torino una spanna sulle altre e non a caso sono andate in serie A. Quanto a noi, siamo stati la sorpresa, ma credo che quest’anno non sarà più così e tutti ci aspetteranno al varco, e sarà più difficile ripetersi. L’obiettivo è arrivare il prima possibile ai punti salvezza, poi si vedrà. Come sempre…».
Un nuovo gruppo, rinnovato rispetto alle ultime due annate, per il difensore belga, una sana concorrenza che non potrà che dare buoni frutti: «Con l’arrivo di Murolo, Braglia avrà a disposizione una rosa con due elementi per ruolo così come aveva chiesto. Questo gli permetterà di scegliere sempre per il meglio e di non trovarsi in situazioni di difficoltà come magari lo scorso anno. Abbiamo trovato tanti ragazzi in gamba, che si sono subito integrati nel gruppo che già c’era, sono fiducioso».
Intanto per la prima formazione ufficiale dell’anno Braglia sembra aver ormai deciso. Confermato il 4-4-2 che lo scorso campionato ha dato la classica svolta al torneo dei gialloblù, visibilmente in difficoltà col 3-4-3 iniziale. Tra i pali, alla fine, recuperato un piccolo acciacco, Seculin dovrebbe partire titolare. Conferma anche per la difesa con Baldanzeddu, Figliomeni, Scognamiglio e Dicuonzo. A centrocampo due conferme con Mezavilla e Zito in campo fin dalle prime battute, a completare il reparto gli ex gigliati Acosty e Agyei, autentiche rivelazioni di questa prima parte della preparazione precampionato. In avanti, con la scelta di un attacco a due, Bruno e Danilevicius formeranno la prima coppia ufficiale. Non saranno del match i vari Cellini (potrà giocare solo da ottobre), Mbakogu e Genevier, che invece sconteranno le squalifiche dello scorso anno.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
