Che sia la volta buona di Gianvito Plasmati? Le possibilità ci sono. Forse non subito, magari a partita in corso, anche per dare maggiori soluzioni ad una produzione efficace al cospetto di una finalizzazione inefficace. La Nocerina recupera l’ariete. Certamente sarà tra i convocati, un po’ meno certo il suo impiego dal primo minuto.
“Dopo un anno di inattività”
afferma la punta
“Guardare di nuovo i tuoi compagni da fuori fa tanta rabbia. Voglio cominciare un nuovo corso contro il Modena”.
Plasmati è rientrato a pieno regime, canone inverso invece per il reparto difensivo
“Che è ancora falcidiato dagli infortuni”
continua l’attaccante
“Dobbiamo ancora fare di necessità virtù ma sono convinto che il tecnico troverà la soluzione migliore. Toccherà poi a me farmi rispettare”.
I tifosi, intanto, aspettano ancora i suoi gol. Dopo i postumi dell’infortunio muscolare, quando si allenava a parte, la piazza aveva alimentato un brusìo che lo voleva al di fuori del contesto di squadra.
“Nulla di tutto questo”
ha affermato Plasmati
“Mi trovo bene con il gruppo e il rapporto con il tecnico è sereno”.
Il giorno giusto potrebbe giungere domani. Plasmati si gioca il posto con Gigi Castaldo: alla fine quest’ultimo dovrebbe partire dall’inizio, ma mai dire mai.
«Non conta il singolo, conta invece il gruppo. Ora come ora c’è bisogno che tutte le componenti si stringano intorno alla Nocerina, anche perché siamo la squadra che produce il miglior calcio della cadetteria, mancano solo i punti».
Plasmati è pronto a rilanciare la sfida alla serie B dopo un anno e più di inattività. Se solo non si fosse messo di mezzo quell’infortunio muscolare…
«Mi è dispiaciuto tantissimo, anche perché mi sono infortunato proprio nel momento in cui stavo trovando la condizione giusta».
Fronte tecnico. Allo stato attuale l’edizione anti-Modena della Nocerina galleggia ancora tra il 3-4-3 dell’integralista Auteri e un 4-3-3 inedito. Ieri, durante la seduta pomeridiana, il tecnico ha provato ambedue i moduli. Alla fine dovrebbe prevalere la disposizione a tre: Di Maio centrale, Nigro centrodestra ed Alcibiade centrosinistra. In dubbio Bolzan (acciacco alla caviglia): sulla sinistra è in pre-allarme Scalise.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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