Il collega Michele Plastino interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La differenza psicologica tra Lazio e Napoli è la stessa differenza tra chi sta morendo e chi sta resuscitando. Benitez, ovviamente, potrà lavorare meglio di Pioli ma la stagione c’insegna che spesso gli azzurri non sono riusciti a lavorare bene in questo senso negli appuntamenti più importanti. Questo fattore, unito al fatto che si giochi al San Paolo, pareggia comunque il dettaglio che la Lazio abbia due risultati su tre: non posso non credere che Higuain e compagni non sentano la spinta del San Paolo. Il gol di Yanga-Mbiwa come strada per riappacificare le tifoserie di Roma e Napoli? E’ triste: quella dovrebbe essere rappresentata dalla mamma di Ciro Esposito. Fare di un gol una cosa più importante del dolore di una madre è tristissimo, anche perché la Roma non ha vinto per fare un piacere al Napoli. Il fatto che si possa permettere ad un tifoso di sparare ad un altro ed a tanti nazistelli col volto coperto come quelli di ieri di aprire una caccia all’uomo è ancor più deprimente. Com’è possibile che siano arrivati cento documenti polacchi per comprare i biglietti e nessuno abbia notato qualcosa di strano? Forse si sono introdotti con documenti falsi? Il futuro di Pioli? Rinnoverà, Champions o meno. Garcia? Da un po’ è diventato più guascone e provocatore.”
