Coffee and cigarettes. Sarri come Benigni nel film di Jim Jarmusch del 2003. Questo il mix perfetto per Maurizio Sarri che non si fa mancare proprio nulla durante le sue prime sedute di allenamento con il Napoli. La sigaretta fa parte del suo Dna e per questo non ci rinuncia praticamente mai. Ad assisterlo lo storico magazziniere degli azzurri, Tommaso Starace, che tra uno schema e l’altro non può fare a meno di portate all’allenatore toscano una napoletanissima tazzina di caffè. Dalle tradizioni storiche alle innovazioni moderne. Il vero osservato speciale di questo ritiro di Dimaro 2015 è il drone che sorvola il campo di Carciato e con il quale Sarri studia tutti i movimenti dei suoi calciatori dall’alto. Importato direttamente da Empoli dove fu introdotto nei suoi allenamenti. Non uno ma 4 droni al servizio del tecnico toscano, vero e proprio maniaco della tattica e perfezionista maniacale di ogni minimo particolare. A proposito di calciatori, loro si divertono a colpi di bowling dove al posto dei birilli c’è una bottiglietta da centrare con tiri da lontano. Luperto è il più giovane ma anche il più preciso,vince la gara e dimostra che oltre ad essere il ”gemello di Albiol”, sa anche essere molto bravo con i piedi. Insigne, invece, si diverte con la pesca nel lago, stesso passatempo con il quale Cavani amava trascorrere le sue giornate in compagnia di Britos. Magari può essere segno del destino, un passaggio di testimone in chiave ludica che può far ben sperare anche per i risultati sul campo.
Fonte: Il Mattino
