“Non è semplice parlarne ad inizio stagione ma, se dovessi fare qualche nome, direi Cavani e Klose”. Queste le dichiarazioni di Igor Protti – ex attaccante di Bari, Lazio, Napoli e Livorno – che, contattato dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, ha parlato dei bomber della Serie A pronti a trascinare le proprie squadre e lottare per conquistare la classifica dei marcatori.
Cavani ha segnato 49 gol in due campionati e una rete nel torneo appena iniziato. È giunto il momento di diventare capocannoniere della Serie A?
“Spero che, anche in virtù del mio passato al Napoli, il Matador riesca a ripetere le ultime stagioni e lottare per conquistare la classifica capocannonieri. L’uruguagio è quel tipo di calciatore che non si accontenta mai, ha qualità e si impegna sempre al massimo senza mai adagiarsi su quanto fatto in passato. Cerca sempre di migliorarsi, questa è una caratteristica fondamentale per giocare ad alti livelli”.
Hai indossato anche la maglia della Lazio, dove Klose – a dispetto dell’età – continua a segnare.
“Il tedesco è un attaccante tatticamente molto valido, la mia speranza per il trono dei marcatori – visti i miei trascorsi in biancoceleste e in azzurro – è rappresentata dall’ex Bayern Monaco e dal Matador“.
Al Milan, Pazzini ha già conquistato tutti…
“Il suo esordio è stato eccezionale, è stato bravissimo a farsi trovar pronto anche se spesso – non solo nel suo caso – molto dipende dal destino o dalla casualità: ad esempio, il rigore conquistato e trasformato dall’ex Inter non era da sanzionare; sul secondo gol si è trattato di un errore del portiere avversario anche se Pazzini è stato bravo a farsi trovare pronto, la terza rete è invece un capolavoro. Come attaccante mi è sempre piaciuto viste le sue enormi qualità, a Firenze spesso veniva criticato in quanto paragonato a Toni ma adesso ha la giusta esperienza; ora lo reputo il miglior attaccante italiano per quanto riguarda il colpo di testa”.
L’Inter punta sul solito Milito.
“L’argentino è un attaccante particolare, alterna gare bellissime ad altre meno positive. Tuttavia a fine stagione assicura sempre un numero importante di reti, è ovvio che molto dipende dal gioco dell’intera squadra”.
Come vedi Osvaldo nello schieramento di Zeman?
“Gli attaccanti a disposizione del mister boemo in genere disputano sempre grandi stagioni. L’italo-argentino ha qualità importanti e spesso realizza gol straordinari, il gioco dei giallorossi potrebbe esaltarlo”.
La Juve ha prelevato Bendtner a fine mercato, può rivelarsi il top player che mancava ai bianconeri?
“Indubbiamente non è tra i calciatori più ambiti dai top club europei, anche se ha avuto tante richieste. Tuttavia è un attaccante interessante e le sue caratteristiche mancavano alla Vecchia Signora, ma credo che – almeno all’inizio – Conte continuerà a puntare sui calciatori che hanno conquistato lo scudetto. Sicuramente verrà inserito gradualmente, sono curioso di vederlo all’opera nella nostra Serie A”.
In testa alla classifica dei marcatori al momento c’è anche Jovetic, autore di tre gol in due gare. Dove può arrivare il talento montenegrino?
“Jo-Jo è maturato tantissimo nell’ultima stagione, è un fuoriclasse. Tuttavia non è una prima punta, per questo credo che sia più complicato confermarsi in testa alla classifica marcatori a fine stagione. Nonostante questo è un grande talento, ma forse è ancora presto per puntare a un titolo simile”.
Fonte: Tuttomercatoweb.com
La Redazione
M.V.
