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Quando la sorpresa del campionato si chiama Napoli: Viaggio nel cammino degli azzurri

L’undici partenopeo allenato da Walter Mazzarri si è dimostrato in queste prime diciassette giornate di campionato un organico non solo forte sul piano tecnico, ma un gruppo molto coeso e determinato a raggiungere ogni traguardo. 

Nelle prime partite, in modo particolare al San Paolo, c’erano delle difficoltà psico-fisiche perchè gli avversari riuscivano a metterla sul piano dell’aggressività e così facendo hanno strappato punti nel catino di Fuorigrotta.

Nella seconda parte gli azzurri hanno espresso il meglio delle loro qualità vincendo le ultime 5 partite consecutive tra campionato e Europa League, trascinati dalla passione di una tifoseria straordinaria, che li incita per tutti i novanta minuti.

In trasferta il Napoli è riuscito a giocare un calcio più spregiudicato, imponendo il gioco e nelle prime tre partite lontano dal San Paolo ha collezionato 7 punti, su campi insidiosi come a Genova contro la Sampdoria,a Firenze e a Cesena.

Quello che ha reso speciale questa squadra è l’aver già sfatato nel solo girone d’andata tutti i tabù, che nell’era De Laurentiis erano diventati un vero incubo, contro la Roma al San Paolo, a Cagliari e a Genova contro il Genoa allenato da Ballardini e del Presidente Preziosi.

Un altro segreto della rosa partenopea è quello di non mollare mai, dare il tutto per tutto, senza lesinare una goccia di sudore, riuscendo così a segnare anche nei minuti di recupero, facendo esplodere i tifosi in maniera straordinaria e assordante.

L’artefice di tutto questo è mister Mazzarri che da quando è sulla panchina azzurra ha trasmesso una carica eccezionale ai suoi ragazzi e riesce a preparare le partite alla perfezione curando i minimi particolari.

Poi ci sono i giocatori che seguono alla perfezione i consigli dell’allenatore, giocando con molta intensità fino all’ultimo secondo e questo lo si è notato anche in Europa League, dove hanno costruito rimonte incredibili e vittorie al foto-finish come contro la Steaua Bucarest, dove ora affronteranno il Villareal nei sedicesimi di finale nel mese di Febbraio.

Adesso c’è la pausa per le festività natalizie, dove la squadra si riposerà, per poi affrontare nel mese di Gennaio un trittico di fuoco contro Inter, Juventus e Fiorentina, ma ne siamo certi che l’undici di Mazzarri,non si lascerà intimorire da nessuno perchè hanno ormai acquisito una mentalità vincente ed un carattere infinito.

 

Alessandro Sacco                                                                     

 

 

 

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