Netta involuzione di gioco per gli azzurrini nel secondo tempo. La Juve Stabia, anche grazie all’inserimento di Festa per Calenda, sembra più ordinata e trova il gol del pareggio su un calcio di rigore assegnato per un fallo di Celiento sugli sviluppi di una mischia in area di rigore nata in seguito ad una punizione da centrocampo. Dopo il pareggio le vespe, nell’ambito del nervosismo dilagante, mantengono bene le posizioni in campo e, quando hanno la possibilità, tentano di rendersi pericolosi, anche se non ci sono da registrare occasioni pericolose. Sormani prova a scuotere la squadra con i cambi, ma per l’intera frazione di gioco l’unica potenziale occasione arriva al 94′ quando sugli sviluppi di una punizione a due Allegra calcia abbondantemente a lato. Sormani, in vista dei prossimi impegni, deve lavorare sulla tenuta nervosa e sulla concentrazione dei suoi ragazzi, che oggi si sono fatti sfuggire di mano una partita ampiamente controllata nei primi quarantacinque minuti.
L’arbitro fischia la fine della gara
94′- Punizione a due: Iuliano per Allegra che calcia abbondantemente a lato
Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero
Sormani rinuncia al peso offensivo di Romano e schiera un attacco “leggero” con D’Andrea, Dezi ed Allegra
89′- Sostituzione nel Napoli: entra D’Andrea per Romano
81′- Ammonito Esperimento per un fallo su Fornito. Cambio nel Napoli: esce Fornito ed entra Esposito
79′- Cambio nella Juve Stabia: entra Staiano per Ostieri, uno di quelli che si è distinto nella sua compagine per qualche intervento falloso di troppo.
78′- Tiro di Fornito dalla distanza, il pallone finisce abbondantemente a lato.
Sormani così ripete la mossa rivelatasi vincente a Catania e che ha prodotto ottimi risultati anche mercoledì in Coppa Italia.
77′- Sostituzione per il Napoli: entra Allegra per Scielzo, sottotono rispetto alle ultime prestazioni contro il Catania e la Juve Stabia in Coppa Italia.
Il gol del pareggio della Juve Stabia ha reso nervoso e bloccato il Napoli, che non riesce più ad imbastire ordinate manovre offensive. Prevale il disordine tra gli azzurrini, mentre le vespe sembrano più tranquille.
73′- L’arbitro Marini tenta di spezzare il nervosismo dilagante tra i ventidue uomini in campo, minacciando il tecnico Foglia Manzillo di tirare fuori il cartellino rosso alla prossima intemperanza
67′- Saracco rischia la seconda ammonizione per un brutto fallo su Scielzo. L’arbitro Marini lo grazia.
66′- Il Napoli ha subito l’occasione per riportarsi in vantaggio. Cross di Dezi per Romano; il colpo di testa del centravanti partenopeo finisce a lato.
65′- Rigore per la Juve Stabia: Costa batte una punizione da centrocampo diretta in area di rigore. Sugli sviluppi di una mischia, nel tentativo di rinviare, Celiento stende Esperimento. L’arbitro assegna un calcio di rigore che Sorriso trasforma spiazzando Crispino.
64′- Sostituzione nella Juve Stabia: entra Gargiulo per Padulano
63′- Ammonito Savarise del Napoli e Sorriso della Juve Stabia per reciproche scorrettezze
59′- Ammonito il centrocampista della Juve Stabia Saracco per un fallo su Dezi
55′- Conclusione di Sorriso che riceve all’altezza dei venti metri palla di Sasanelli. Il tiro è centrale e blocca tranquillamente Crispino.
54′- Spunto di Dezi, che trova l’assist filtrante per Scielzo in area di rigore. Quest’ultimo, a tu per tu con Ricciardi, prova il pallonetto deviato in corner dall’estremo difensore avversario. Si disperano i presenti al “Comunale” di Palma Campania, che preferivano una semplice conclusione per battere il portiere della Juve Stabia.
49′- Spunto personale di Scielzo, che supera due giocatori della Juve Stabia, prima di essere chiuso in un corner da un difensore avversario. Il calcio d’angolo, corto e prevedibile, non ha prodotto pericoli per gli stabiesi.
47′- Spunto di Esperimento che però si allunga troppo il pallone e consente a Crispino di bloccare in uscita.
Il secondo tempo inizia con una sostituzione per la Juve Stabia: fuori l’ex partenopeo Calenda per Festa. Fogliamanzillo inserisce una “torre” per sfruttare le spizzate sugli sviluppi di lanci lunghi al posto di un mediano, quindi, tenta di rendere la sua compagine più offensiva.
Il Napoli fa la partita, la Juve Stabia attende difendendosi con cinque uomini e poi tenta di ripartire in contropiede sfruttando la verve dei suoi due uomini più attivi: l’ex partenopeo Esperimento ed il mediano Saracco, bravo soprattutto in fase d’interdizione. Gli azzurrini per la prima mezz’ora sembrano un po’ bloccati, non riescono a trovare la chiave di lettura per superare il muro stabiese e si rende pericoloso solo con un colpo di testa di Dezi sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il gol di Celiento al 33′ li sblocca e dopo gli azzurrini vanno più di una volta vicino al raddoppio con Iuliano, che colpisce la traversa, e Scielzo, che si fa respingere la conclusione da Ricciardi a pochi metri dalla porta avversaria. Tra gli azzurrini si distinguono i centrocampisti Palma, Iuliano e Fornito, anima della manovra partenopea, bravissimi a tenere le giuste distanze tra i reparti.
CURIOSITA’: L’arbitro Mariani invita Sormani a cambiare la maglia perchè poteva confondersi con gli azzurrini.
Finisce il primo tempo
L’arbitro Marini assegna un minuto di recupero
44′- Ci prova ancora Palma dalla distanza, il pallone termina a lato.
42′- Scielzo riceve palla nei pressi dell’area di rigore, supera un avversario e calcia di sinistro, ma il portiere Ricciardi deva in corner. L’attaccante partenopeo ha tardato di qualche secondo l’appuntamento con la conclusione.
41′- Ammonito Palma per un fallo tattico a centrocampo
40′- Tiro di sinistro dalla distanza di Saracco, che però è centrale ed il pallone finisce centrale nelle mani di Crispino.
39′- Palma recupera palla a centrocampo ed imbastisce una veloce ripartenza, servendo subito Romano che, però, cincischia e non riesce a tirare verso la porta di Ricciardi. Il pallone arriva a Iuliano, che prova un gran tiro terminato sulla traversa.
36′- Palma riceve palla da Fornito. Il mediano partenopeo ci prova dai venti metri, il bel tiro finisce di poco a lato. Il Napoli è galvanizzato dal gol del vantaggio.
Da sottolineare il tifo dalle tribune del “Comunale” di Palma Campania; assordante il sostegno che si avvale anche di trombette e tamburi. Hanno il dente avvelenato gli ex del Napoli che ora militano tra le vespe; soprattutto Esperimento mostra grande tensione agonistica.
33′- GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL del Napoli! Calcio d’angolo di Dezi, s’accende una mischia in area, Celiento è il più lesto a toccare il pallone verso la porta di Ricciardi. Il pallone tocca la traversa e supera la linea di porta; il guardalinee non ha esitazione ad indicare il centrocampo e a stabilire che la sfera fosse entrata in porta.
31′- Grande giocata sulla trequarti di Fornito, il migliore del Napoli finora insieme al solito Iuliano, che dribbla due uomini e serve un assist filtrante d’esterno per Scielzo, che non riesce a superare Ricciardi. Il portiere della Juve Stabia blocca facilmente.
24′- Savarise percorre tutta la fascia destra ed arriva al cross dal fondo, Fornito ha avuto il pallone di controllare il pallone di destro e portarselo sul sinistro, ma poi ha calciato malamente d’esterno ed il pallone termina a lato.
La Juve Stabia ha un atteggiamento tattico completamente diverso a quello adoperato mercoledì; infatti, attende il Napoli e riparte in contropiede. Gli azzurrini fanno la partita anche se non riescono ad essere fluidi nella costruzione della manovra.
11′- Napoli vicino al gol! Calcio di punizione dalla destra di Fornito. Sinistro liftato del numero dieci partenopeo, svetta più alto di tutti Dezi, ma il pallone termina di pochissimo a lato.
10′- Occasionissima per la Juve Stabia: sugli sviluppi di un cross proveniente dalla destra errore di Celiento che mette l’attaccante Padulano in condizione di far gol in area di rigore. Lo stesso difensore partenopeo riesce però a rimediare con un intervento in tackle pulito e sul pallone.
7′- Cross di Dezi dalla destra, Palma di tacco al volo cerca di sorprendere Ricciardi, ma la difesa della Juve Stabia sventa il pericolo. Sul prosieguo dell’azione ancora cross di Dezi, rinvigorito dalla cura alla massa muscolare, e colpo di testa di Celiento che finisce a lato.
5′- La partita è bloccata, entrambe le squadre si studiano e sentono molto la gara. Da segnalare il grande lavoro a centrocampo del mediano della Juve Stabia Saracco, protagonista di qualche contrasto deciso che hanno ricordato agli azzurrini che la gara sarà sicuramente tosta.
15:01- L’arbitro dà il fischio d’inizio al match
14:42– Sono state comunicate le formazioni ufficiali delle due squadre:
NAPOLI (4-2-3-1): Crispino, Savarise, Celiento, Di Falco, Nicolao; Palma, Iuliano; Fornito, Dezi; Scielzo, Romano. A disp.: Sestile, Laezza, Di Donna, Esposito, Pesce, Allegra, D’Andrea. All. Sormani
JUVE STABIA (4-3-3): Ricciardi, Pastore, Ostieri, Calenda, Corduas, Costa, Esperimento, Saracco, Sasanelli, Sorriso, Padulano. A disp.: Moggio, Esposito, Staiano, De Caro, Gargiulo, Ballarano, Festa. All. Fogliamanzillo
Arbitro: Marini di Roma
Assistenti: Calciopietro e Passero di Roma 1
Due ex in campo ed uno in panchina per la Juve Stabia; infatti, Calenda, Esperimento ed il secondo portiere Moggio nella scorsa stagione appartenevano alla Berretti di Felice Mollo campione d’Italia. Fogliamanzillo ha cambiato molto rispetto alla formazione di mercoledì; il capitano Maresca non è neanche in panchina e cambia Gargiulo, De Caro e Festa con Sasanelli, Sorriso e Saracco. Nel Napoli da segnalare il rientro di Dezi in campo e di D’Andrea in panchina, esterno distintosi con la Berretti di Mollo nella scorsa stagione e che torna a disposizione di Sormani dopo un lungo infortunio. Ancora in panchina Allegra, è stato determinante il suo ingresso in campo nelle vittorie di Catania e Castellammare di Stabia
Il Napoli sabato scorso con uno straordinario gol di Scielzo ha espugnato “Torre del Grifo”, dando continuità alla vittoria contro l’Ascoli e ai buoni risultati ottenuti in Tim Cup. Gli azzurrini sono in crescita; dopo il pareggio di Crotone sono arrivate le sconfitte contro Nocerina e Lecce, prima delle vittorie contro Ascoli e Catania. La Juve Stabia in classifica ha un punto in meno del Napoli; le vespe sono ferme a quota 6, mentre gli azzurrini dopo il successo per 1-0 di sabato scorso a Catania è balzato a sette punti. La compagine di Foglia Manzillo, dichiaratosi molto soddisfatto per il rendimento dei suoi ragazzi ai nostri microfoni (clicca qui per leggere l’intervista), dopo i pareggi in trasferta contro Roma e Lecce ed in casa contro il Gubbio, ha alternato la sconfitta di Reggio Calabria con la vittoria interna contro il Palermo. Mercoledi al “Menti” è finita 3-1 per gli azzurrini di Sormani nella gara d’andata del secondo turno eliminatorio di Tim Cup, che può regalare la sfida contro la Juventus agli ottavi di finale. Oggi si ricomincia ancora con Napoli-Juve Stabia, valevole questa volta per la sesta giornata del Campionato Primavera, prima del ritorno che si disputerà mercoledì per chiudere il trittico del derby campano.
Dai nostri inviati al “Comunale” di Palma Campania Alessandro Sacco e Francesco Gambardella
