FINE SECONDO TEMPO: Partita mai in discussione, Roma che merita la vittoria e che consolida la terza posizione. Napoli che dice addio al sogno playoff.
91′ Jedvaj per il poker, stacco imperioso da calcio d’angolo e rete del 4-0
3 minuti di recupero
89′ Adamo con il sinistro ma Contini respinge
80′ Arriva anche il terzo gol della Roma, stavolta Vestenicky gira in rete a due passi da Contini
72′ Terzo ed ultimo cambio nel Napoli, dentro Bifulco e fuori Tutino
69′ Raddoppio della Roma con Ricci! Azione sulla sinistra di Ferri che manda al centro un pallone al bacio per la testa del compagno: 0-2
66′ Ricci al traversone per Ferri che stacca di testa ma Contini blocca
65′ Numero di Berisha dal limite, Lupero è bravissimo a murare il destro dell’attaccante giallorosso
64′ Che occasion per Mancini che lanciato in area non inquadra lo specchio della porta
62′ Secondo cambio per il Napoli: fuori Lombardi dentro Liivak
61′ Ammonito Calabresi per fallo su Tutino
60′ Ancora Ferri lanciato in area di rigore chiude la difesa azzurra
57′ Ferri al tiro, Contini è super e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner nulla di fatto
55′ Si vede anche la Roma, ennesima discesa di Marin sulla sinistra ma il suo traversone è largo
50′ Secondo tempo un pò bloccato, prima discesa di Anastasio ma il suo cross è preda di Proietti
Comincia la ripresa!
FINE PRIMO TEMPO: Roma assoluta padrone del campo e meritatamente in vantaggio. Napoli pericoloso solo negli ultimi dieci minuti di gioco, per altro il gol del vantaggio rossonero è arrivato nel miglior momento azzurro. Pesa però la decisione arbitrale nell’assegnare la rimessa laterale da cui nasce il gol della Roma
46′ Protesta Tutino toccato in area, non sembrano esserci gli estremi per il penalty
Due minuti di recupero
44′ Ancora Roma con Ricci che prova il sinistro dal vertice alto dell’area di rigole ma conclusione che finisce al lato
43′ Anche Calabresi cerca il tiro, pallone alto
42′ Vicina al raddoppio la Roma con Berisha che calcia dal limite pallone che scheggia la traversa
38′ Gol della Roma con Pellegrini bravissimo a metterla dentro con un sinistro al volo dopo la respinta della difesa azzurra su un cross di Marin. Ma è clamoroso l’errore arbitrale da cui nasce il gol giallorosso. La rimessa laterale da dove nasce il cross era azzurra.
35′ Somma tenta il dribbling nella propria area piccola interviene Proietti che spazza in corner, che pericolo per la Roma. Dagli sviluppi del corner nulla di fatto
31′ Risponde subito Mazzitelli che ruba palla e parte in coast to coast e prova il sinistro, palla che sibila vicino al palo sulla sinistra di Contini
28′ Occasionissima per il Napoli con Tutino lanciato sul filo del fuorigioco prova il pallonetto ma Prioietti è super
24′ Napoli in difficoltà: sfonda Marin sulla sinistra, Luperto allontana
22′ Serie di calci d’angolo consecutivi per la Romam ma è bravo Contini ad uscire e neutralizzare la minaccia
17′ Finalmente Napoli: punizione pericolosa di Lombardi, smanaccia Proietti
16′ Primo cambio nel Napoli: problemi fisici per Gaetano, al suo posto Mancini
9′ Mazzitelli prova la conclusione a giro dal limite ma la palla è alta
7′ Adamo lancia Berisha che prova la conclusione da posizione defilata, nessun problema per Contini
4′ Adamo prova la conclusione dal limite di prima intenzione, palla larga che finisce sul fondo
Roma aggressiva in questi primi minuti, Napoli che si difende con un pò di affanno
1′ Subito pericolosa la Roma con Berisha in area di rigore ma il suo tiro è ribattuto
Batte il Napoli per primo, si comincia
Giampiero Saurini è intervenuto ai microfoni di Rai Sport: “Abbiamo fatto una grande annata con una squadra molto giovane ed alla fine siamo arrivati un pò sottotono. Youth League? Ancora me la sogno la notte, perdere all’ultimo minuto con il Real Madrid ad un passo dai rigori. Forse siamo calati un pò mentalmente dopo quel match. Ad inizio anno avevamo deciso con la società di giocare una stagione di transizione con ragazzi sotto età, invece siamo stati bravissimi sia in coppa Italia sia in Youth League. Oggi ci giochiamo le residue speranze di giocare i playoff. Futuro? Ho un contratto a lunga scadenza, a fine campionato ne parleremo serenamente”.
Roma che schiera tra le sue fila ben quattro giocatori della prima squadra: Jedvaj, Mazzitelli, Ricci e Berisha
Le formazioni ufficiali:
NAPOLI (4-2-3-1): Contini, Girardo, Anastasio, Palmiero, Lasicki, Luperto, Tutino, Prezioso, Rubino, Gaetano, Lombardi. A disp: Gionta, Mangiapia, Guardiglio, Supino, Romano, De Simone G., Mancini, De Iorio, Bifulco, D’Auria, Liivak, Di Fiore All. Saurini
ROMA (4-3-3) : Proietti, Calabresi, Marin, Somma, Jedvaj, Mazzitelli, Ferri, Adamo, Berisha, Pellegrini, Ricci. A disp: Zonfrilli, Boldor, Capradossi, Sammartino, Masciangelo, Shahinas, Battaglia, Njiki, Di Mariano, Verde, Di Livio, Vestenicky All. De Rossi
Benvenuti alla diretta testuale di Napoli-Roma, gara valida per la venticinquesima giornata del girone C del campionato Primavera. Per andare ai play-off servirebbe un miracolo. Gli azzurrini di Saurini devono raggiungere il quinto posto superando il Catania, che ha tre punti in più ma è in svantaggio negli scontri diretti, e chiudere la stagione con più punti dell’Udinese, ora la seconda miglior quinta con cinque lunghezze in più degli azzurrini nel girone B. I rossazzurri affrontano in casa il Trapani, corsaro a Sant’Antimo qualche settimana fa, l’Udinese tra le mura amiche il Milan di Inzaghi, che insegue l’Atalanta al secondo posto per l’accesso diretto alla fase finale. A Sant’Antimo, invece, arriva la corazzata Roma, che non ha più nulla da chiedere alla regular season e prepara già i play-off. L’unica piccola motivazione potrebbe essere mantenere la posizione di migliore terza in vista degli accoppiamenti. Napoli-Roma è sempre, però, una grande sfida e fa emergere le motivazioni solo al pensiero della gara, soprattutto ai giovani delle formazioni Primavera. Il Napoli all’andata a Trigoria perse 3-1, influì su quella partita il dispendio d’energie del mercoledì pomeriggio ad Aversa nella gara decisiva contro l’Arsenal per il superamento del girone in Youth League. Gli azzurrini sono chiamati a fare la partita della vita per riscattare la doppia sconfitta consecutiva contro Trapani e Fiorentina e dare un segnale a tutto l’ambiente: “ce la giochiamo fino alla fine”, sperando poi in buone notizie da Catania sabato pomeriggio ma soprattutto da Udine domenica mattina.
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