Roma, Spalletti: “Lavoriamo per dare il massimo, dobbiamo essere alla pari di Juventus e Napoli”

Il tecnico della Roma Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni dal ritiro dei giallorossi a Pinzolo, soffermandosi anche sugli obiettivi stagionali e sulle rivali da affrontare in campionato: “Il nostro obiettivo è quello confrontarci ad armi pari con Juve, Napoli, Inter, Milan, Fiorentina, Sassuolo e Lazio. Questo sarà l’obiettivo della Roma per il prossimo anno”. Capitolo mercato, vicini gli arrivi di Juan Jesus e Nacho: “Juan Jesus è un giocatore di prima qualità e noi stiamo cercando di fare un mercato con giocatori di prima qualità con ciò che la società può permettersi”. Su Nacho: “Sono giocatori monitorati da Sabatini. Quelle che fate sono chiacchiere giuste, ci servono minimo due difensori. Sicuramente centrali, se poi sanno stare un po’ più larghi è anche meglio. Di certo è un giocatore con cui il direttore sta parlando. Sul futuro di Totti? Io non sono d’accordo con chi sta scrivendo che questo è il suo ultimo anno. A me non piace questo tour della stagione di Totti. Nessuno può dire quando smetterà Francesco. Per quanto mi riguarda Totti deve avere la possibilità di continuare a giocare, siete voi giornalisti che lo volete far smettere. Il tempo che intercorrerà da quando vorrà smettere all’ultima partita sarà breve, lui deve poter smettere quando vuole come ho sempre detto io. Dovete lasciargli libertà e non caricarlo delle responsabilità dell’ultimo campionato. Per me Totti potrebbe anche giocare un altro campionato, dipende da come andrà questo campionato. Se fa quello che ha fatto ultimamente giocherà sempre di più. Per me è scorretto il comportamento dei giornalisti, non dovete scrivere che smetterà a fine anno perché così volete distruggerlo psicologicamente. Il risultato dello scorso anno ha dimostrato che la mia gestione è stata perfetta, ora vedremo come andrà quest’anno. Il mio pensiero è sempre lo stesso: Totti giocherà se se lo meriterà”.