Alla Arena Nazionale di Bucarest si sono affrontate in amichevole Romania ed Argentina con un pareggio a reti bianche.
Il CT della Romani, Piturca decide di schierare la Romania con il 4-3-3, stesso modulo per Sabella che schiera il tridente composto da Aguero, Messi ed Higuain.
SELECCION PERICOLOSA – Ospiti subito pericolosi al 5′ con Fernandez che di testa raccoglie un cross da calcio d’angolo e manda alto sopra la traversa. Al 10′ è Higuain a sfiorare il gol, servito ottimamente sulla destra da Di Maria, il Pipita si allunga il pallone e Tatarusanu lo chiude in angolo. La Romania però è ben organizzata e chiude tutti gli spazi cercando di colpire in contropiede come al 36′ con Maxim che va in gol, ma l’arbitro italiano Rocchi annulla perché considera la palla fuori al momento dell’assist per il calciatore rumeno. Al 38′ è ancora l’Argentina a farsi pericolosa con un incursione centrale di Aguero che salta tre avversari e conclude a rete ma trova la risposta di Tatarusanu. Il primo tempo finisce sullo 0-0 con l’Argentina che ha provato a fare la gara, ma la Romania ha controllato senza correre grandissimi rischi., complice anche la prestazione opaca di Messi, che sembra non avere una condizione fisica ottimale.
SECONDO TEMPO DA SBADIGLI – Ad inizio ripresa arriva una clamorosa occasione per l’Albiceleste, Aguero pescato in verticale salta il portiere e conclude a botta sicura, ma Gardos salva sulla linea e respinge in angolo. I due allenatori provano a mischiare un po’ le carte con Sabella che inserisce Palacio e Biglia al posto di Aguero e Garo, mentre Piturca tira fuori Tanase e Maxim con Lazar e Torje come subentranti. Il copione della partita però non sembra cambiare molto, con l’Argentina in possesso palla ma senza riuscire a trovare la via del gol. Nel finale Messi prova a salire in cattedra, mettendo in crisi tutta la difesa avversaria con un’azione personale per poi servire sulla sinistra Palacio, cross al centro dove giunge sul secondo palo Lavezzi, che tira a rete ma il portiere Pantilimon (subentrato ad inizio ripresa a Tatarusanu) respinge sulla linea con i pugni. La partita finisce così senza reti, nonostante l’Argentina abbia provato con scarsi risultati a sbloccare il punteggio.
HIGUAIN E FERNANDEZ – Prestazione appena sufficiente per Gonazalo Higuain, l’attaccante di proprietà del Napoli ha avuto alcune occasioni per segnare, ma non è riuscito ad entrare nel tabellino dei marcatori, per il resto la solita prestazione tutta corsa e movimenti a liberare i compagni, al 78′ però lascia il posto al subentrante Lavezzi. Buona la prova di Federico Fernandez, l’altro argentino di proprietà del Napoli. Il difensore, in campo per tutta la partita, ha saputo controllare gli attacchi degli avversari, proponendosi anche pericolosamente in fase offensiva nei calci piazzati.
Raffaele Di Guida
