La cronaca della partita racconta di un Milan che imposta il gioco e la Sampdoria aspetta per colpire in contropiede.
Il primo quarto d’ora la squadra rossonera crea due occasioni,con Boateng e con Ibrahimovic,ma in entrambi i casi Curci non si fa sorprendere.
Al minuto ventidue Robinho tira dal limite dell’area e Curci è costretto ad una bella parata,così poi si deve riptere sull’olandese Seedorf, parando il tiro in due tempi.
La squadra blucerchiata escludendo un contropiede con Pazzini, salvato all’ultimo da Abate, sembra molto attendista e questo atteggiamento porta al gol di Robinho al minuto quaranta,che imbeccato da Ibrahimovic,anticipa Lucchini in semirovesciata.
Nella ripresa sembra che il Milan possa controllare senza problemi, ma al tredicesimo arriva la doccia fredda del pareggio di Pazzini, che su sponda di Gastaldello porta il risultato sull’ 1-1.
Il pareggio dà vigore alla Sampdoria,mentre il Milan sembra che abbia accusato il colpo, tanto che ci vuole un miracolo di Abbiati per evitare il gol del vantaggio sampdoriano.
Il finale di gara vede un dinamico Robinho nelle fila rossonere, ma non basta per vincere la gara, perché il solito Curci salva su Seedorf e il risultato finale è un pari che accontenta solo i genovesi e conferma il primo posto del Milan, in attesa delle partite di stasera della Juve e dei match di domani di Inter e Lazio.
Alessandro Sacco
