Al termine del match vinto dal Napoli in trasferta contro il Cagliari i colleghi di Sky hanno intervistato l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Abbiamo fatto una partita non da cialtroni, abbiamo fatto bene contro una squadra fisica che nelle situazione sporche nella nostra area ci poteva metter in difficoltà. Poi dopo il nostro 2-0 la partita si è messa in discesa. La grande Olanda rimane impressa nel cuore di tutti gli amanti del calcio, è chiaro che se vinci qualcosa rimani più impresso nella mente di tutti. Questa vittoria se cambia qualcosa per la Juve? Credo di no visto che gliela faranno recuperare. Io posso far ragionamenti solo sulla mia squadra, e spero che la mia sia una squadra capace di andare nella terra sconosciuta ossia sopra gli 86 punti in classifica. Mario Rui e Hysaj sono due difensori che hanno delle discrete qualità in fase difensiva ed in fase di copertura, forse gli manca la propositività in fase di spinta, ma comunque parliamo di due ragazzi, sopratutto Hysaj, ancora giovani. La partita con la Juve si preparerà da sola nella mente dei miei giocatori, è chiaro che la classifica ad oggi è sorprendente per noi. Cosa deciderà questo big match alla fine? Sarà un complesso di diversi fattori, e se deve esser punto per punto speriamo che almeno un pizzico di culo ci possa servire. Come sta Ghoulam? E’ andato ko dopo il secondo infortunio, è in fase di rieducazione del ginocchio. Non è un infortunio di per sè gravissimo, ma l’arto era già recuperato, quindi si può pensare in un decadimento di forza di quella gamba. Milik? Se era per me era già rientrato, io lo vedo bene in allenamento. Lo sto vedendo meglio dell’anno scorso quando rientrò dal primo infortunio, l’ultima parola spetta al ragazzo. Al terzo gol hanno toccato undici nei nostri il pallone? Mi dispiace non averlo toccato anche io il pallone…”
