Perde il Pescara di Insigne, contro una Reggina brava a limitare le fonti di gioco. Gli abruzzesi infatti, complice anche l’assenza di Verratti, non riescono, soprattutto nei primi minuti, ad essere incisivi. La prima parte di gara è infatti appannaggio degli amaranto e culmina con la rete di Bonazzoli al 25′. Il colpo subito scuote gli abruzzesi che cominciano a macinare finalmente qualcosa di concreto. Insigne si sveglia e carica sulle spalle la squadra. Il talento napoletano è pericoloso in un paio di occasioni, non riuscendo però a concretizzare. La ripresa comincia sulla falsa riga della prima frazione, con il Pescara in cerca della rete del pari, ma con una Reggina brava a chiudersi e a pungere quando possibile. Immobile non incide come al solito, e neanche l’ingresso di Caprari riesce a scuotere le sorti dei biancocelesti. La seconda rete calabrese è una mazzata per Zeman e i suoi. Ragusa la butta dentro e virtualmente mette fine al match. Da lì in poi è un disperato attacco da parte del Pescara, con Insigne a portare avanti lo sterile assalto. Dopo 6′ di recupero si conclude quindi il match. Il Pescara perde una chiotta occasione per avvicinarsi alla vetta, mentre la Reggina si rilancia pesantemente per le zone Play-off.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
