Il presidente del Lecce Pierandrea Semeraro è intervenuto ai microfoni di radio CRC. Ecco quanto sottolineato da iamnaples.it:
“Il Lecce è assolutamente estraneo a tutta questa faccenda. Mi sembra di aver letto che il gip non prenderà in considerazione Corbia come indagato. La situazione è molto delicata per tutto il calcio, soprattutto per le leghe minori. Influenzare il campionato di serie A è tuttavia cosa difficile, dal momento che le big hanno un grande interesse nell’evolversi della stagione. Spero che ne uscirà un calcio più pulito di prima”. Sulla collusione, nel giro di scommesse, della partita Lecce – Inter, dichiara: “Tutti si aspettavano che l’Inter schiacciasse il Lecce, il miglior attacco contro la peggior difesa, se fossi uno scommettitore non punterei sull’over, che era probabile, ma su un risultato improbabile. L a vittoria dell’Inter era roba facile. Le scommesse importanti, in ogni caso, vengono fatte all’estero, perché le società quotate italiane hanno restrizioni, mantengono quote basse per non rischiare”. Sul futuro del Lecce, quindi: “Noi vogliamo trasferire il Lecce a chi ha programmi migliori dei nostri. Noi non vogliamo abbandonare la squadra, vogliamo che il team migliori, quindi cercheremo di cederlo a chi può fare più di noi”. Sull’ipotesi in azzurro di Rosati, infine: “Se si dà la giusta valorizzazione al ragazzo, ci si potrebbe aprire a trattative. Ho sempre pensato che il ragazzo dovesse giocare in una grande squadra come il Napoli”.
La Redazione
M.S.
