3-3 emozionante e spettacolare tra Avellino e Brescia nell’anticipo dell’ottava giornata del campionato cadetto. Parte forte l’Avellino che pronti via trova subito il vantaggio con Arini, con una precisa deviazione su bel cross di D’Angelo. Al 5′ il Brescia si vede annullare il gol del pari per fuorigioco di Embalo, ma è l’Avellino a mantenere in mano il pallino del gioco. Al 31′ Insigne si smarca bene in area, ma col suo piede mancino non trova la porta. Poco più tardi Geijo riporta in parità il match, capitalizzando al meglio un cross dalla sinistra di Kupisz. Verso il finale di frazione l’Avellino va più volte vicino al gol, ma trova sulla sua strada un ottimo Minelli che salva il risultato.
Ad inizio ripresa i lupi trovano subito il gol del 2-1 con Roberto Insigne, che con una conclusione sporca – al volo di sinistro – su una palla spiovente batte l’estremo difensore lombardo. Vantaggio irpino che dura però poco. Al 54′ e al 58′ arriva il micidiale uno-due di Kupisz che porta il Brescia sul 2-3 sfruttando due disattenzioni della difesa avellinese. Tesser dà una scossa ai suoi inserendo Mokulu e Bastien al posto di Tavano e D’Angelo, cambi che si rivelano subito azzeccati. Al 65′ proprio Bastien porta il risultato sul 3-3. Rete d’autore per il giovane belga, che brucia in velocità la difesa del Brescia per poi piazzare la palla alla sinistra di Minelli. Il Brescia cala leggermente il proprio ritmo e l’inerzia della partita si sposta a favore dell’Avellino, che sfiora il 4-3 prima con Mokulu che colpisce il palo, e poi con Trotta che di testa mette di poco a lato. Brivido nel finale per Tesser ed i suoi. Al 92′ Frattali salva il risultato compiendo un miracolo su un gran colpo di testa di Andrea Caracciolo.
80′ minuti positivi per Roberto Insigne. Prestazione convincente la sua; viene spesso incontro, agisce lungo tutto il fronte offensivo creando non pochi problemi alla retroguardia bresciana, sopratutto tra le linee. Buoni i suoi suggerimenti ed i suoi guizzi che lo portano anche a concludere verso la porta. Realizza la rete del momentaneo 2-1 ed è sempre nel vivo del gioco. Deliziosa una sua palla filtrante a smarcare Tavano nel primo tempo, ingiustamente fermato per offside. Nel finale viene sostituito da Zito.
A cura di Rosario Vitiello
