Quella di Hamsik è una «crisi passeggera», un momento di appannamento e basta, si riprenderà e chiuderà come sempre in doppia cifra. La pensa così Serse Cosmi che lo allenò a Brescia.
«Hamsik è un giocatore spesso decisivo, lo era già a 19 anni, figuriamoci adesso che è un campione affermato. Un calo è fisiologico in una stagione con tante partite e poi ora è guardato con grande attenzione dagli avversari. Durante le partite a volte sembra essere meno presente, ecco se riuscisse a migliorare ulteriormente come continuità di rendimento diventerebbe un campionissimo»,
dice Cosmi.
«Da Marek si attende sempre la giocata decisiva e non sempre è possibile, adesso gli avversari gli riservano marcature particolari».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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