Ancora una volta l’altruismo del portiere del Napoli Pepe Reina si rende protagonista: secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano “Il Mattino” infatti lo spagnolo si è improvvisato battitore d’asta per aiutare i bambini malati in una serata di beneficenza organizzata dall’Unione giovani commercialisti di Napoli:
“Merito di una serata di beneficenza organizzata dall’Unione giovani commercialisti di Napoli (presieduta da Maria Caputo ed Enrico Villano per l’area nord) in favore della Onlus Dottor Sorriso (rappresentata da Consuelo Fabbri ), associazione benefica che si occupa della raccolta fondi per realizzare progetti rivolti all’assistenza dei bambini ricoverati negli ospedali pediatrici di tutta Italia. E allora è successo che Pepe Reina ha sostituito nelle sue mani i consueti guanti da portiere con il più insolito per lui martello da battitore di un’asta di beneficenza davvero sui generis […] Insieme con Reina anche tanti altri azzurri hanno partecipato alla serata: dal capitano Marek Hamsik al bomber Dries Mertens, ma non solo. Koulibaly, Tonelli e Mario Rui a completare la difesa e Jorginho per il centrocampo. Una serata che si è svolta ed ha avuto un grande successo grazie alla sapiente regia di Lorenzo Pavoletti, fratello di Lorenzo. L’ex attaccante del Napoli non ha potuto partecipare fisicamente perché impegnato con il Cagliari e allora ha inviato un video messaggio ai suoi ex compagni con i quali è ancora in ottimi rapporti, e a tutti i partecipanti alla serata […]”
