C’è il Modena: la Nocerina riprova a vincere. Dopo i tre punti contro il Gubbio della scorsa settimana che, se non altro, hanno dato ossigeno ai rossoneri e conferito un pizzico di serenità a gruppo ed ambiente. Fanalino di coda, a meno tre dalla penultima Albinoleffe, a meno quattro dalla zona play-out. Il tempo stringe, le partite diminuscono: ora occorre accorciare. Il tecnico Gaetano Auteri nota: «Siamo cresciuti ma abbiamo bisogno di un nuovo risultato positivo. Non ci entusiasmiamo certo per una singola vittoria, vogliamo continuare. Se non altro, ora c’è più serenità».
Dall’altra parte un Modena forte di otto punti conquistati nelle ultime quattro partite. Auteri, in vena di metafore, spiega la differenza tra le squadre: «Loro sono molto più sereni di noi, navigano in acque tranquille mentre noi siamo ancora sott’acqua. Dobbiamo pertanto riemergere e bisogna farlo in fretta. Il Modena è una buona squadra, ricca di talento – mi riferisco ai vari Ardemagni e Di Gennaro – dalla cintola in su. Magari cercheremo di sfruttare qualche loro difetto difensivo».
È una sfida anche tra due tecnici dal destino simile. Bergodi come Auteri è stato prima cacciato poi richiamato: «Non mi piace mettere becco in casa altrui. Per quanto riguarda il mio caso, preferisco non parlare. Magari in seguito, se le cose dovessero andare bene, dirò la mia».
Out Barusso e Giuliatto, squalificato Rea. Non sono al meglio Catania, Negro e Pagano. Auteri potrebbe ridisegnare la squadra secondo un inedito 4-3-3 con Laverone interno di centrocampo al fianco di Bruno e Mingazzini, e con gli esterni «bloccati» in difesa, ovvero Pomante e De Franco. Poi spazio al tridente in avanti. Merino partirà dalla destra, Farias dal lato opposto con Castaldo perno centrale.
Insomma, a Modena per provarci. La Nocerina prova a fare il colpaccio per agganciare il treno salvezza.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
